Un supporto anche in inglese per gli studenti internazionali. Youngle Bari, il progetto promosso dall’associazione ReStart, compie un importante passo in avanti, estendendo il proprio servizio di supporto anche agli studenti e alle studentesse internazionali.
Un’innovazione che sarà resa possibile grazie al coinvolgimento di nuovi peer con una fluente conoscenza della lingua inglese, pronti a offrire ascolto e orientamento a chi ne avesse bisogno. Youngle Bari è una chat anonima che permette ai ragazzi di entrare in connessione con altri giovani come loro, supportati da operatori qualificati ed esperti psicologi, per chiedere supporto su qualsiasi argomento che crea preoccupazione o senso di malessere, senza timore di giudizio o pregiudizi, grazie a una piattaforma che garantisce la massima riservatezza a tutti gli utenti.
«Si tratta di un’opportunità significativa per la comunità studentesca internazionale – dichiara la presidente di Restart, Donatella Lociacono – poiché Youngle, in quanto piattaforma di supporto, potrà rappresentare un valido strumento di aiuto per una platea di giocani ancora maggiore. Il servizio sarà particolarmente utile a chi incontra difficoltà nell’integrarsi a causa di barriere linguistiche e differenze culturali».
L’iniziativa nasce dal desiderio di comprendere e rispondere meglio alle esigenze degli studenti internazionali, offrendo loro un supporto concreto per facilitare l’integrazione in un nuovo contesto accademico e sociale.
Un ruolo chiave in questa espansione sarà svolto dal CIHEAM Bari, che collaborerà attivamente al progetto, permettendo di raggiungere un’ampia platea di studenti internazionali. «Grazie al supporto del CIHEAM Bari– prosegue Donatella Loiacono – potremo rivolgerci direttamente a una parte consistente della popolazione studentesca internazionale, contribuendo a creare un ambiente più inclusivo e accogliente per tutti».
Il progetto, che offrirà ascolto e supporto anche in lingua inglese, sarà presentato agli studenti del CIHEAM Bari il prossimo 21 febbraio.