Resta la bella consuetudine: seppure con la Serie C già in tasca, seppure con 12 punti di vantaggio sull’Ostuni, il Martina continua a vincere, reggendo la forza d’urto dei brindisini vogliosi di fare il primo sgambetto ai biancoazzurri. Parziali in bilico, gara non esaltante, Martina in deficit con alcune sue pedine non al meglio ma impegno onorato dalle due formazioni che hanno maggiormente spiccato nel torneo di Serie D.
Il cerchio, aperto nella gara di andata, si è chiuso al PalaCeleste, dopo un girone dominato dal Martina che dopo la vittoria interna che lo ha spinto in testa alla classifica ha accumulato un vantaggio incolmabile, arrivato a ben 13 punti.
Partita equilibrata sin dai primi scambi con Martina che scatta a +5 grazie a Logroio e Serio (12-17). Il set, però, si riapre subito con il contro-break interno propiziato dagli ace di Nacci e quello di Cisternino che ribalta la gara (19-18). L’equilibrio regna sino all’ace di Zilli (24-22), primo set point annullato da Ceppaglia ma secondo messo a segno da Blasi con un block-out che vale il 25-23. L’Ostuni ci crede e spinto dai suoi tifosi si porta a +4 ancora con Blasi (12-8) ma soprattutto grazie agli errori della PM (18 punti su 36 nati da errori ospiti). La PM ha, però, la forza di rientrare con Serio (13-13) prima di operare il sorpasso con un muro di Logroio (15-17). Zilli riporta avanti i suoi ma si gioca sul mini-break fino ai due errori a rete dei locali che aprono la strada all’attacco imperioso di Serio che chiude col minimo scarto (23-25). Sempre avanti l’Ostuni nel terzo parziale ma il Martina regge sino al 17 pari di Logroio. Blasi e Angrisano riportano in avanti i locali (21-18), Lo Re manda out un pallone difficile e sul 24-21 il destino del set sembra ormai segnato. Il time-out ospite, però, smorza la festa brindisina: al rientro Lo Re annulla il primo set point, Massafra fa ace, Lo Re con un block-out porta tutto in parità e l’Ostuni si smarrisce subendo il muro di Serio e l’attacco di Logroio che fa 5-0 di break ospite e 2-1 Martina (24-26). A smarrirsi, stavolta, è il Martina che cede sin da subito il quarto parziale, perso nettamente a 16, ed è costretto a giocarsi la vittoria al tie-break. Sin dalle prime fasi i biancoazzurri tengono a debita distanza i locali cambiando campo sul +3 (5-8). Zilli prova a riaprirla ma Lo Re è decisivo e l’ace di Massafra (8-13) parla di una sentenza che si materializza con l’attacco out di Zilli per il 10-15 finale che conferma l’imbattibilità biancoazzurra. Resta l’ultimo obiettivo alla PM: quello di vincerle tutte, per poi concentrarsi sulla Final4 di Coppa Puglia in programma il 15 aprile.