Università della Terza Età del Sud Italia, oggi un incontro coordinato da Ely Spalluto – Lo Stradone

Università della Terza Età del Sud Italia, oggi un incontro coordinato da Ely Spalluto

Ely Spalluto

La dott.ssa Angela Spalluto, Presidente dell’Università dell’Età Libera di Martina Franca comunica di essere stata invitata a coordinare tutte le Università della Terza Età del Sud Italia, in occasione dei Convegni Regionali Federuni condivisi online, mentre le Università del Nord saranno coordinate dall’UTE di Pordenone e quelle del Centro dall’UTE di Faenza.

Il predetto Convegno, sul tema: “Un anno di DaD – Bilancio e Riflessioni” e “Una nuova forma di Comunicazione e Partecipazione” si terrà il 27 maggio 2021 e per la prima volta vedrà unite tutte le UTE d’Italia in un’unica circostanza e in un unico progetto, per cui, tale invito, dà lustro alla nostra Università e ci rende particolarmente orgogliosi.


L’Università dell’Età Libera a Martina Franca è stata fondata nel 1999, è riconosciuta dalla Regione Puglia, dalle Autorità locali ed apprezzata da tantissimi concittadini. È aperta a tutti coloro che considerano il sapere e la vita di relazione scopi qualificanti della propria esistenza ed avvertono il bisogno di approfondimento ed aggiornamento delle proprie conoscenze per integrarsi nei processi di cambiamento della società.

La nostra Università è una Istituzione viva e propulsiva di crescita umana e sociale, capace di accogliere, gruppi di anziani, di meno giovani e di giovani desiderosi di accrescere la loro cultura, di valorizzare il loro tempo libero ed i rapporti interpersonali e intergenerazionali, nella consapevolezza che il sapere non ha confini anagrafici e che gli stimoli culturali e sociali accompagnano l’uomo durante il corso di tutta la vita.

L’affermazione della nostra Università ed il raggiungimento dei qualificati obiettivi è stato possibile grazie alla professionalità di Tutti i Docenti, Coordinatori, Esperti e Collaboratori, che, sin dalla costituzione, prestano la propria opera a titolo completamente gratuito, per l’attuazione dei Corsi, dei Laboratori, delle Conferenze e degli approfondimenti tematici, così come risulta dagli atti e dalle molteplici testimonianze dei nostri Corsisti, di tantissimi cittadini martinesi e a volte provenienti anche dai paesi limitrofi.

La nostra Università, tra l’altro, privilegia l’apertura al dialogo e la condivisione di progetti in rete con le Istituzioni Pubbliche della nostra Città, con le Associazioni Culturali presenti sul territorio e con le Università della Terza Età della Regione Puglia e dell’Italia intera, iscritte alla Federuni, consci che l’allargamento dei propri confini è veicolo di nuova solidarietà e fucina di esperienze condivise, dove ognuno può mettere a disposizione degli altri i propri talenti. Tutti gli incontri condivisi sono ricchi di stimoli e proposte culturali che permettono di trarne orientamento, di adeguare i propri progetti e rispondere ad una società in continua evoluzione.

Gli Organi Direttivi ed i Soci dell’Università dell’Età Libera, sin dalla costituzione, hanno monitorato costantemente i tanti cambiamenti che sono intervenuti nella nostra società e hanno costantemente modificato i programmi, ampliando e diversificando l’offerta culturale per consentire ai Corsisti maggiori scelte, tra discipline sempre più accattivanti, e da ultimo hanno approvato e registrato la “Modifica dello Statuto Sociale” in forza della quale la nostra Università assumerà la denominazione di “Ente del Terzo Settore APS” puntando sull’apprendimento di nuove conoscenze e tecnologie per lo sviluppo di abilità professionali e sulla formazione degli adulti attraverso opportunità di recupero e aggiornamento, sempre con l’obiettivo di favorire la promozione formativa, culturale e sociale, utili a migliore la qualità della vita dei propri iscritti.

L’Università dell’Età Libera in tempo di Lokdown ha interrotto ogni tipo di attività culturale, ma, attraverso la tecnologia, gli Organi Direttivi e i Docenti si sono incontrati quotidianamente con tutti i Corsisti  e scambiato opinioni, riviste, quotidiani, messaggi augurali, e link per accedere alle Biblioteche digitali, e, all’unisono, abbiamo scoperto che potevamo, anche virtualmente, attraverso la DAD, continuare le nostre attività culturali di arte, di musica, di letteratura, di ginnastica, di ballo, di yoga e di tante altre discipline. Tutto ciò per aiutare la nostra mente ad uscire dai messaggi angoscianti che proliferavano sui mezzi di informazione e provocavano ansia e senso di impotenza nel singolo, per dare più senso alle nostre giornate e per non perdere la fiducia, il rispetto, il coraggio, la solidarietà e la responsabilità verso se stessi e verso gli altri.

Nel secondo Lokdown, l’Università dell’Età Libera, quale veicolo non solo di cultura, di socializzazione e di cittadinanza  attiva, ma, anche promotrice di fiducia nella vita, nell’attesa della riapertura in presenza, grazie alla disponibilità dei Docenti, sempre molto attenti e professionali nel promuovere le interazioni sociali, nonostante la poca attitudine per l’informatica di molti Corsisti e fra entusiasmi e repulsione delle nuove tecnologie e, a volte, anche assenza di mezzi informatici, ha riorganizzato nuove piattaforme on-line, con modalità DAD, per la ripresa dei Corsi Culturali e dei Laboratori, riscontrando, dopo le prime titubanze, tantissimo successo e partecipazione attraverso Computer o cellulari. Tantissimi Corsisti, ancora una volta, hanno dimostrato di volersi mettere in gioco per arricchirsi di nuovi saperi e di nuove tecnologie.

La Presidente Dott.ssa Angela Spalluto, con l’occasione,  ringrazia sentitamente Tutti i Corsisti per la fiducia, Tutti i Soci, gli Organi Direttivi ed i Docenti dell’Università dell’Età Libera, appassionati protagonisti per il raggiungimento dei qualificati obiettivi culturali dell’Università, il Sig Piero Abbracciavento, autore del bellissimo video con cui rappresenteremo le bellezze della nostra Città e della nostra Università a tutte le UTE d’Italia, le Istituzioni Pubbliche che sostengono le nostre attività e tutti coloro che a vario titolo mettono a disposizione, volontariamente e gratuitamente, la propria professionalità ed accettano di condividere questa bellissima esperienza, la quale ad ognuno dà qualcosa: ci arricchisce di sentimenti e di calore umano, ci fa sentire utili e preziosi, ci regala momenti irripetibili. Un ringraziamento affettuoso va alla Prof.ssa Giovanna Fralonardo, Presidente Nazionale della Federuni, sempre attenta sull’operato di tutte le UTE d’Italia, al Villaggio Sant’Agostino che ospita la nostra Università, ed in particolare al suo Rettore Don Martino Mastrovito e all’insostituibile Vito Lilli, alla stampa e alla TV locale che sostengono le nostre informazioni e a tutte le UTE d’Italia che hanno accettato di condividere l’interessantissimo Convegno che ci vede Tutte accomunate.