Sarà un evento in presenza – la premiazione finale rimandata lo scorso anno per l’emergenza pandemica – a segnare il passaggio dall’edizione 2020 all’edizione 2021 del Festival LegalItria, il primo Festival nazionale sulla legalità nato in Puglia grazie alla cooperativa Radici Future, con l’organizzazione territoriale dell’Associazione LegalItria.
Un momento di ripartenza che si terrà a Cisternino il 21 giugno prossimo alle 18.30 in Piazza della cultura e dello sport c/o Piazza Navigatori a Cisternino, proprio davanti al Teatro Paolo Grassi, con testimoni dell’antimafia e familiari delle vittime di mafia. Parteciperanno alla serata, tra gli altri, i giornalisti Fabiana Agnello e Paolo Borrometi, il regista Alessandro Piva e i famigliari della regista Valentina Pedicini prematuramente scomparsa a novembre dello scorso anno. Le famiglie di Michele Fazio e Santa Scorese insieme con Stefano Arcuri marito di Paola Clemente, Maria Pia Vigilante dell’associazione GIRAFFA Onlus. Si riparte dunque da un Comune che ha creduto subito nella valenza del Festival così come testimoniato da Giovanna Curci, assessora alla cultura di Cisternino con delega alla legalità.
Negli anni LegalItria è diventato uno dei più importanti progetti di lettura sulla Legalità del nostro Paese. Raggiunge ormai quasi cinquanta Comuni e copre il territorio nazionale forte di un partenariato in crescita e di una robusta collaborazione con le scuole dei territori coinvolti, le amministrazioni comunali pugliesi e alcuni comuni di Lombardia, Veneto e Calabria, la Regione Puglia, e gli sponsor che ogni anno seguono l’evento. Il prossimo anno LegalItria arriverà anche in Sicilia e Sardegna grazie a una convenzione con Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato e Centro servizi Culturali di Macomer.
Come ogni edizione il Festival ha già regalato alle scuole dei Comuni partecipanti, i libri degli autori che interverranno: ogni istituto ha già ricevuto 50 copie per ogni autore che incontrerà i ragazzi e le ragazze, i bambini e le bambine.