Un corso di italiano per donne straniere: martedì scorso la consegna degli attestati – Lo Stradone

Un corso di italiano per donne straniere: martedì scorso la consegna degli attestati

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Lo scorso martedì 12 giugno presso l’Università dell’età libera di Martina Franca si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati alle giovani donne che hanno frequentato i corsi di Lingua Italiana per cittadini stranieri attivati nell’anno scolastico 2017/2018.

Alla cerimonia erano presenti la professoressa Enza Buonfrate, presidente del Soroptimist Club di Martina Franca e sostenitrice dell’iniziativa, la dottoressa Ely Spalluto, presidente dell’Università dell’ età libera che ha ospitato il corso, l’assistente sociale Anna Solito, che ha accolto con entusiasmo il progetto e la docente Alessandra Miola, che ha guidato le giovani donne nel loro percorso di studio.

Il corso di lingua italiana per donne straniere è scaturito dal progetto nazionale del S.I. Donne@Lavoro, Azione 3 SI sostiene e realizzato in collaborazione con l’Università dell’età libera .

Nel corso della cerimonia la presidente prof.ssa Enza Buonfrate ha illustrato ai presenti gli scopi e le finalità del corso.

Il progetto Donna@Lavoro: SI Sostiene è rivolto alle giovani donne migranti, che attraverso un percorso formativo-lavorativo e l’attivazione di specifici “laboratori” hanno avuto la possibilità di implementare le loro competenze professionali per accrescere le proprie potenzialità e garantirsi pari opportunità nel lavoro e nella società civile.

Le donne che hanno seguito il corso, (nato inizialmente per sole donne ma che hanno in seguito coinvolto i loro familiari), hanno espresso entusiasmo e soddisfazione nei confronti dell’insegnamento, consapevoli che una maggiore competenza linguistica dell’italiano permetterà loro di inserirsi con maggior sicurezza nella società e nel mondo del lavoro, obiettivo perseguito dalla docente di italiano Alessandra Miola, che ha curato le lezioni.

Al termine della cerimonia la presidente Ely Spalluto ha rinnovato alle presenti l’invito per il prossimo anno scolastico, fermamente convinta di voler realizzare un’ Università aperta e attenta alle esigenze di tutti i cittadini del mondo.