“Se entro lunedì non viene pubblicato l’avviso per le piccolissime imprese (parrucchieri, estetisti, bar, pizzerie, ristoranti, commercianti, asili, ludoteche, liberi professionisti ecc.), rischiamo di affogare nel discredito. Non si può più aspettare”. Lo comunicano i Consiglieri regionali della Puglia di più forze politiche: Fabiano Amati, Sergio Blasi, Napoleone Cera, Gianni Liviano e Donato Pentassuglia.
Distribuire almeno 150 milioni alle piccolissime imprese è una priorità assoluta, perché sono quelle che non hanno ancora riaperto. Non bisogna essere super esperti di economia per comprendere il valore moltiplicativo che si consegue offrendo liquidità alle piccolissime imprese, cioè quelle più numerose e che, a differenza delle grandi e medie imprese, hanno maggiore difficoltà a soddisfare le regole del credito bancario.