La vacanza al tempo del Covid, secondo le previsioni favorirà le masserie, le residenze dotate di spazi autonomi, gli agriturismi ed in generale le strutture che garantiscono spazi all’aperto o di ampia autonomia per gli ospiti. L’offerta ricettiva dell’ospitalità extra alberghiera dovrebbe dunque trovare discreti margini di attività nei prossimi due mesi estivi.
Si è ripreso a viaggiare in Italia, nell’ ultimo week end si è registrato un ampio spostamento di gente verso la Puglia, ma la cautela resta, tant’è che permane l’obbligo per chi entra in regione di registrarsi. Giugno può essere considerato un mese di transizione: le famiglie, soprattutto, stanno valutando il da farsi, e molto dipenderà dall’esito dei contagi dei primi venti giorni del mese. B&B e affittacamere registrano qualche prenotazione, soprattutto per motivo di lavoro o di visita parenti, procedono invece a ritmo più lento le prenotazioni per le case-vacanza.