Sono sei i Comuni della Valle d’Itria che hanno dato vita, in maniera spontanea, a un piano di coordinamento per lo sviluppo condiviso del settore turistico. Alberobello, Ceglie Messapica, Cisternino, Martina Franca, Locorotondo e Ostuni di qui in avanti collaboreranno nell’individuazione di politiche mirate all’aumento dell’attrattività territoriale e al miglioramento di alcuni servizi fondamentali per la fruibilità turistica di un’estesa porzione di territorio, che abbraccia i Comuni di tre diverse province.
Alberobello, Ceglie Messapica, Cisternino, Martina Franca, Locorotondo e Ostuni
Dopo i due incontri preliminari tenutisi prima a Martina Franca, poi a Locorotondo, i sei assessori al Turismo coinvolti hanno fissato quelle che sono le priorità più urgenti. L’idea da cui si è partiti è quella di unificare il calendario estivo degli eventi, creando omogeneità tanto nell’offerta culturale, che nei target di riferimento, cercando al tempo stesso di differenziarsi attraverso quegli elementi tipici che ogni città coinvolta possiede.
Un progetto ancora in stato embrionale, quello promosso e portato avanti da Stefano Coletta, assessore al Turismo di Martina Franca; Vittorio Carparelli di Ostuni; Mario Saponaro di Cisternino; Antonello Laveneziana di Ceglie Messapica; Ermenilda Prete di Locorotondo; Antonella Ivone di Alberobello, che rappresenta un’opportunità preziosa per sopperire alle carenze infrastrutturali e di servizi che penalizzano l’intero territorio della Valle d’Itria.
Attualmente tra le zone d’Italia a maggior frequentazione turistica, la Valle d’Itria è costellata di bellezze naturali, architettoniche e paesaggistiche, che fanno di questa porzione della Murgia una delle mete principali del turismo nazionale e internazionale. Proprio in virtù di questa considerazione, il neocostituito nucleo di coordinamento intende potenziare in primissima battuta il sistema dei trasporti pubblici, che attualmente non contempla alcuni collegamenti strategici tra le città più distanti tra loro, come Ostuni e Alberobello ad esempio. Tra i primi obiettivi anche quello di partecipare in maniera congiunta alle grandi fiere turistiche e di essere, per perseguire l’obiettivo di promuovere un intero sistema turistico locale individuato già dalla Regione Puglia, nell’ottica anche di intercettare finanziamenti pubblici.
Fare squadra per superare l’idea di attrarre turisti solo nel proprio comune, cercando invece di proporre la fruizione di un ampio territorio altamente diversificato eppure conforme, è un paradigma che verrà declinato sulle esigenze di ciascuna realtà locale, nell’ottica condivisa di avviare un percorso univoco di crescita del comparto turistico.