Al Park Hotel San Michele la presentazione del nuovo assetto organizzativo dell’UDC di Martina Franca. Presenti per l’occasione il vice segretario nazionale del partito, l’on. Gianfranco Chiarelli, ed il sen. Massimo Cassano che è a capo della segreteria politica nazionale.
A guidare il partito nella Capitale della Valle d’Itria sarà Donatella Castellana, già assessore e consigliere comunale, donna da sempre impegnata in politica e nel sociale con numerose iniziative volte ad abbattere le barriere della marginalità.
È stata inoltre annunciata la costituzione, in seno al consiglio comunale di Martina Franca, del più numeroso gruppo consiliare del centrodestra all’interno della provincia di Taranto. A farne parte e presenti alla conferenza stampa: Mauro Bello, candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative di Martina che sarà capogruppo, Vito Basile, Fabio Chiarelli e Mina Fumarulo.
Gianfranco Chiarelli
«Fin dal primo momento ho sottolineato come l’Unione di Centro potesse rappresentare la casa dei moderati. Quello che oggi accade a Martina è la chiara conseguenza di questa intuizione. Sulla costituzione del gruppo consiliare più numeroso all’interno del centro destra della provincia di Taranto il vice segretario nazionale ha ribadito come questo non sia soltanto motivo di orgoglio «ma è l’opportunità per un’intera comunità di essere rappresentata nelle proprie istanze. I giovani consiglieri che hanno scelto di aderire all’UDC rappresentano al meglio l’impegnò dell’Unione di Centro per Martina: giovani, capaci ed entusiasti». In fine una considerazione sulla coordinatrice cittadina: «Donatella Castellana, con la sua esperienza ed il suo dinamismo, saprà ulteriormente accrescere la partecipazione dei cittadini a questo ambizioso progetto. Siamo a lavoro sui temi e presenteremo proposte concrete nell’interesse dei martinesi».
Massimo Cassano
«In sinergia con il vice segretario nazionale stiamo realizzando in Puglia un vero e proprio laboratorio di idee che evidentemente esercita una forte attrattiva sia nei confronti degli elettori che degli amministratori i quali scelgono di mettere a disposizione dell’UDC la propria esperienza e i propri sforzi». Il capo della segreteria politica nazionale non ha dubbi: «sui territori l’UDC, con le sue donne ed i suoi uomini, si sforza di bilanciare il progresso sociale con la conservazione dei nostri valori. Trovo che la squadra di consiglieri comunali che hanno scelto di aderire al partito abbia una prospettiva costruttiva che riflette un atteggiamento di profondo dialogo con il territorio».
Michele Andrisano
«Dopo aver presentato il coordinamento cittadino nella città capoluogo, l’UDC della provincia di Taranto comincia a strutturarsi partendo dal secondo comune più grande della nostra terra ionica. Seguendo le indicazioni della segreteria nazionale abbiamo aperto le porte dell’UDC al civismo. La grande risposta in termini di presenze, a questa che avrebbe dovuto essere solo una conferenza stampa, dimostra come ci sia una grande voglia di partecipazione alla politica. Intendiamo interpretare al meglio questa volontà e portare nuove idee per il centro destra ionico».