Sono stati presentati i primi dati dell’inchiesta sui trasporti della campagna “Prossima Fermata” che ha coinvolto migliaia di studenti e studentesse pendolari pugliesi, da cui è emerso che gli studenti pendolari pugliesi non sono soddisfatti dal servizio di trasporto pubblico.
L’inchiesta ha coinvolto 3 mila giovani under 35 (tra scuola superiore e università) promossa dalla Rete della Conoscenza, l’organizzazione cui aderiscono Link-coordinamento universitario e Unione degli studenti.
Per l’85,4 per cento degli intervistati i mezzi pubblici sono fatiscenti. L’83 per cento viaggia in piedi negli orari di punta in autobus e treni sovraffollati. L’82,4 per cento degli studenti ritiene che i costi non siano adeguati al servizio offerto.
A poco più di un anno dall’avvio della campagna Prossima Fermata, la Rete della Conoscenza ha protocollato una prima richiesta al consiglio regionale della Puglia, firmata dagli studenti ma anche da CGIL Puglia e Filt-Cgil Puglia.