Stati Generali della Bellezza. Dalla carta di Andria ai “Piani Strategici per la cultura” – Lo Stradone

Stati Generali della Bellezza. Dalla carta di Andria ai “Piani Strategici per la cultura”

Ad un anno esatto dagli Stati Generali della Bellezza svoltisi ad Andria, il sindaco Giovanna Bruno, presidente ALI Puglia, ha passato il testimone alla città di Cuneo.

Al centro del dibattito politico e tecnico, i “piani strategico-operativi per la Cultura” dei Comuni italiani, pronti ad investire in spazi, infrastrutture, risorse e formazione per la cultura ed il turismo, superando le non continuità dell’offerta dei comuni, spesso motivata dalla mancanza di risorse finanziarie, ma anche per incapacità di programmazione degli investimenti.

Lo sviluppo delle politiche culturali e di turismo sostenibile sono infatti temi portanti in questi Stati Generali, nei quali si è tornati a parlare della Carta della Bellezza di Andria.

Diversi sono stati gli interventi e gli spunti nel panel, conseguenti alla sottoscrizione della Carta: tra i più rilevanti quello di riconoscere e formare gli operatori culturali all’interno delle PA amministrativamente competenti in quanto operatori da inserire all’interno degli enti pubblici.

Il piano non deve essere un documento statico, ma uno strumento atto a permettere che i cittadini si possano riappropriare degli spazi aperti da vivere e rivivere (Sindaca di Ciriè), attraverso processi partecipativi.

«Da Andria è partita una mobilitazione di amministratori locali, in particolare assessori al turismo e alla cultura, per generare bellezza in maniera diffusa e coordinata sui territori – spiega e conclude la presidente Bruno – Bellezza significa mettere in moto il Paese sulla sua principale attrattività: l’immenso patrimonio culturale e paesaggistico che è motore di economia e di lavoro. Bellezza nel mezzogiorno significa anche garantire legalità e sicurezza urbana, perseguendo l’obiettivo di mettere a sistema le bellezze e le potenzialità di un intero territorio, ognuno con le sue peculiarità».

La “Carta della Bellezza di Andria”, già sottoscritta da tantissimi comuni grandi, medi e piccoli, sarà sottoscritta anche da altri aderenti presenti a questa due giorni a Cuneo.

Per i Comuni pugliesi aderenti ad ALI e non presenti a Cuneo, c’è possibilità di successiva sottoscrizione rivolgendosi alla segreteria regionale.

Presente all’assemblea nazionale la delegazione pugliese tutta al femminile nelle figure delle assessore Daniela Di Bari del Comune di Andria, Anna Lasorte del Comune di Martina Franca, Angelica Lussoso del Comune di Taranto e Maria Marangi, direttora regionale.