Un uomo di 30 anni è stato arrestato a Martina Franca dalla Polizia con l’accusa di atti persecutori, lesioni, danneggiamento, minaccia, violenza privata, violenza sessuale.
A denunciarlo, una donna con la quale aveva intrattenuto una relazione, che si è rivolta agli investigatori dopo quattro anni di violenze fisiche e psicologiche e dopo che il 30enne si era impossessato di tutto ciò che la malcapitata possedeva: abitazione, conto corrente, denaro. Anche la vittima era diventata una sua proprietà esclusiva.
Attraverso percosse e minacce, l’aveva soggiogata psicologicamente impedendole di avere contatti con l’esterno. Erano cessati i rapporti con i figli, con amici ed i parenti. Il cellulare della donna era costantemente controllato e spesso sequestrato. Nel tempo, la donna aveva perso il lavoro e le era stato impedito anche di sottoporsi alle cure di cui necessitava. Chiunque le si avvicinasse, parenti o amici erano a loro volta, vittime di minacce e danneggiamenti. Il 31enne, è stato rinchiuso nel carcere di Taranto.