Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato la manifestazione “Sport, linguaggio universale”, quarta edizione del Festival della Cultura Paralimpica.
L’evento, che si articolerà fino al 17 novembre prossimo in un luogo simbolo del capoluogo Jonico, è considerato uno dei più importanti momenti di riflessione sulle tematiche dell’inclusione e della percezione della disabilità nella società, peraltro a conclusione del percorso iniziato a fine ottobre con lo svolgimento delle fasi finali della Coppa del Mondo di Paratriathlon.
Il Comitato Italiano Paralimpico, grazie alla presenza del suo Presidente Pancalli, che ne ha curato l’organizzazione, ha anche ricevuto il patrocinio della Regione Puglia, del Ministero per lo Sport e i Giovani e del Ministero per le Disabilità
Nell’arco delle tre giornate, saranno tanti, come sempre, gli ospiti del mondo sportivo e paralimpico che arricchiranno un programma ricco di incontri, dibattiti, presentazioni di libri, proiezioni, mostre e molto altro.
Tra i tanti interventi di questa mattina hanno regalato forti emozioni quelli di Luca Pancalli, presidente Comitato Paralimpico Italiano; Iacopo Volpi, direttore Rai Sport che è Media partener dell’evento: Alessandra Campidelli, ex ct nazionale di Pallavolo femminile sorde italiana e nazionale di pallavolo femminile d’Iran; Mahida Sharifi, atleta afghana squadra olimpica rifugiati; Zakia Khudadadi, prima donna afghana a praticare parataekwondo; Joseph Joel Boganelli atleta nazionale di basket in carrozzina; Dong Dong Camanni, bronzo ai mondiali di Birmingham di judo.
A prendere parte alla cerimonia odierna, oltre al Prefetto di Taranto Paola Dessì, il Questore Massimo Gambino e le massime autorità civili, militari e religiose, anche il Direttore della Segreteria dell’Oscad (Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori) che rappresenta un valido supporto alle persone che sono vittime di reati a sfondo discriminatorio.
Come si ricorderà, l’Oscad è stato protagonista lo scorso 3 maggio di un grande evento “Le vittime dell’odio” che si svolse presso il Teatro Fusco di Taranto e che vide protagonista le storie di forza e di coraggio dei tanti ragazzi ed atleti paralimpici che si sono avvicendati sul palco.