“Questo incontro è stato un momento di confronto tra Regione Puglia, Anas, Comune di Martina Franca e impresa appaltatrice dei lavori per definire un croprogramma e chiarire quelle questioni che erano ancora in sospeso – ha detto l’assessore Maurodinoia -. Tra queste la perizia di variante che è l’unico ostacolo al momento e che sarà approvata tra pochi giorni, dopodiché l’impresa potrà procedere più speditamente con l’ultimazione dei lavori. L’attenzione della Regione non mancherà e la Sezione Infrastrutture chiederà continui aggiornamenti sullo stato dell’opera. La realizzazione di questa infrastruttura è una priorità, perché tanto attesa dai cittadini. Ma è anche vero che si sono verificate tante situazioni imprevedibili, come la pandemia, l’aumento dei prezzi delle materie prime e, più importante ancora, la presenza di cavità antropiche che hanno richiesto l’intervento di speleologi e della Soprintendenza.”
“Sopralluogo importante ma che mette in evidenza ancora un ritardo – ha dichiarato l’assessore Pentassuglia – per la perizia di variante, che non è stata ufficializzata e sulla quale l’azienda non può operare con il numero di lavoratori che servono per portare a compimento i lavori. Giornata significativa per fare il punto sulla situazione delle rotatorie e dell’intera tratta che vedrà, così come ci avevano preannunciato, il 2023 come anno di completamento dell’opera. Continueremo ad attenzionare i lavori e tutto l’iter procedimentale per consentire di consegnare l’opera alla comunità jonica, poiché questa è una strada molto importante in quanto è l’unico collegamento tra Jonio e Adriatico.”
“Ringraziamo l’Assessore Maurodinoia e l’Anas che hanno prontamente risposto alla lettera di sollecito che abbiamo inviato come Amministrazione Comunale. Ci hanno fornito rassicurazioni – il Sindaco Gianfranco Palmisano e il Vicesindaco Nunzia Convertini – sui tempi di conclusione dei lavori e sugli sforzi per consentire una situazione di viabilità in condizioni di sicurezza. Continueremo a vigilare perché gli impegni assunti vengano mantenuti e i tempi vengano rispettati per limitare i disagi con i quali i pendolari e tutti coloro che percorrono la Statale ogni giorno devono fare i conti”.
“Il sopralluogo sul cantiere della Statale 172 è servito a dare concretezza alle mie parole – dice il consigliere regionale Renato Perrini – negli ultimi anni ho suonato il campanello d’allarme sostenendo che la lentezza con la quale procedevano i lavori nascondeva complicazioni e ieri tutti ne hanno avuto consapevolezza. Fin dall’inizio avevo detto che il primo tratto che andava fatto era San Paolo-Martina Franca perché è il più pericoloso, invece, si è voluto investire su un tratto che non necessitava di lavori urgenti, quello che collega Orimini a Taranto.
“L’incontro di ieri è servito finalmente a fare sinergia: tutti abbiamo sollecitato l’Anas, noi di Fratelli d’Italia lo faremo anche attraverso i nostri parlamentari. L’on. Iaia andrà personalmente agli uffici di Roma per capire l’attesa variante a che punto è, perché il rischio è che neppure per la prossima estate la Statale sarà pronta, con tutti i disagi che questo comporta a residenti e turisti.”
“L’incontro sul cantiere per verificare lo stato dei luoghi in merito ai lavori di ammodernamento della strada stradale 172 nel tratto Orimini rappresenta, sicuramente, un importante momento di condivisione e scambio di informazioni tra le parti coinvolte finalizzato a superare, insieme, le criticità che da diverso tempo in tanti abbiamo manifestato. Le parole dell’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia, ci rassicurano circa la definizione del cronoprogramma anche se la nostra attenzione sullo stato dell’opera, visti i precedenti, continuerà a rimanere sempre alta” ha dichiarato il consigliere regionale Giacomo Conserva, presidente del gruppo Lega in Consiglio Regionale.
“Dal sopralluogo è venuto fuori che la realizzazione della quarta corsia e dei lavori di sistemazione delle rotatorie e della segnaletica dovrà avvenire per la fine del 2023. L’obiettivo deve essere quello di velocizzare gli interventi e restituire l’intera opera conclusa prima dell’avvio della stagione estiva. Non possiamo correre nuovamente il rischio di affrontare la prossima estate con i soliti disagi per gli automobilisti. La strada statale 172 rappresenta un’arteria di collegamento importante tra Martina Franca e la città capoluogo, una infrastruttura fondamentale per gli scambi economici e soprattutto in chiave turistica. Continueremo a vigilare sull’andamento dei lavori e sul rispetto degli impegni presi da Regione e Anas al fine di evitare ulteriori e inaccettabili ritardi” ha concluso il consigliere regionale Giacomo Conserva”.