Il cibo servito era prodotto in un altro centro di cottura e trasportato non rispettando le norme sanitarie. Anche la conservazione avveniva in modo non sicuro. Ignari gli avventori del locale, sito nel centro storico di Martina Franca.
A seguito di una verifica eseguita da personale della Guardia di Finanza Nucleo Operativo Compagnia di Martina Franca e da quello del Dipartimento di Prevenzione – SIAN dell’ASL Taranto, un pubblico esercizio di somministrazione alimenti e bevande è stato sottoposto a sequestro preventivo dall’autorità giudiziaria.
Grazie all’attività investigativa, i militari hanno appurato che il locale, sito in una zona centrale di Martina Franca, non rispettava alcune norme relative alla somministrazione e conservazione di alimenti. In particolare, alcuni degli alimenti serviti erano preparati in un altro centro di cottura, cosa di cui gli avventori del locale non venivano informati, e venivano poi trasportati presso il locale in maniera non conforme. Le verifiche nel locale hanno anche evidenziato che gli alimenti trasportati non venivano consumati nello stesso giorno della produzione ma venivano conservati in modo non coerente con quanto previsto dalla legge. Il provvedimento si è reso necessario a tutela della salute pubblica.