Sei Comuni, un’unica grande passione: un evento musicale straordinario che celebra il jazz pugliese – Lo Stradone

Sei Comuni, un’unica grande passione: un evento musicale straordinario che celebra il jazz pugliese

3ª edizione della Settimana Internazionale del Jazz 2025, un evento musicale frutto della sinergia tra sei comuni del territorio: Ceglie Messapica, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca e Ostuni.

Dal 30 aprile al 4 maggio 2025, questa rassegna, unica nel suo genere, trasformerà i centri storici in vibranti palcoscenici dedicati alle sonorità del jazz, offrendo al pubblico un’esperienza unica.
La Settimana Internazionale del Jazz 2025 è il risultato di un’importante collaborazione tra le amministrazioni comunali, che hanno unito le forze per promuovere la musica e valorizzare il territorio attraverso un evento di grande richiamo. Ogni comune ospiterà concerti ed eventi speciali, creando un percorso musicale che si snoderà tra le bellezze paesaggistiche e architettoniche della parte di territorio più attrattiva della Puglia.

In occasione della Giornata Internazionale del Jazz, istituita dall’UNESCO il 30 aprile di ogni anno a partire dal 2012, questa iniziativa mira a riunire gli amanti del jazz per celebrare la sua ricchezza e il suo fondamentale contributo al mondo della musica
Il programma della manifestazione prevede:

  • 30 aprile, ore 20.00: Martina Franca, Piazza Maria Immacolata.
  • 1° maggio, ore 18.00: Cisternino, Pineta Comunale (con la partecipazione dei giovani talenti).
  • 2 maggio, ore 19.00: Ceglie Messapica, Salone del Castello Ducale (ingresso libero).
  • 3 maggio, ore 19.00: Ostuni, Piazza della Libertà.
  • 4 maggio, ore 11.00: Locorotondo, Villa Comunale.
  • 4 maggio, ore 19.00: Fasano, Piazza Mercato Vecchio.

Le esibizioni saranno a cura dell’Itrìa Jazz Ensemble, una formazione composta da musicisti di talento dei sei comuni, tra cui Mino Lacirignola (tromba/flicorno/direzione artistica), Mario Caramia (tromba), Giovanni Bianchi (tromba), Claudio Chiarelli (sax), Francesco Galizia (sax), Giuseppe Sabatelli (sax), Ferdinando Filomeno (sax), Francesco Milone (sax), Giuseppe Zizzi (trombone), Franco Angiulo (trombone), Aldo Di Paolo (pianoforte), Vito Bellanova (contrabbasso), Pasquale Angelini e Antonio Dilorenzo (batteria), e Cristina Lacirignola (voce).

La realizzazione della Settimana Internazionale del Jazz 2025 è resa possibile grazie all’impegno dell’Associazione Culturale Jazz Friends in sinergia con i Comuni di Ceglie Messapica, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca e Ostuni.

Le dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti dei sei comuni

«È con vivo entusiasmo che Ceglie Messapica aderisce all’International Jazz Week 2025 – ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Ceglie Messapica Cosimo Bellanova –, un evento che celebriamo come un’importante occasione di apertura, dialogo interculturale e valorizzazione della musica dal vivo, patrimonio universale di creatività e libertà. Un ringraziamento sentito agli organizzatori e a tutti coloro che rendono possibile questa preziosa iniziativa, portando energia e visione al nostro territorio, che crede fermamente nella cultura come motore di crescita e identità»

«Forte del successo delle precedenti edizioni, Cisternino ospiterà per il terzo anno consecutivo la Settimana del Jazz
– ha dichiarato Assessore alla Cultura del Comune di Cisternino, Annalisa Canzio –. L’evento si terrà il Primo Maggio e quest’anno avrà una preziosa novità: accanto ai professionisti, coinvolgeremo giovani talenti del nostro territorio, offrendo loro l’opportunità unica di esibirsi in concerto. Vi aspettiamo alle ore 18:00 nel suggestivo Largo della Pineta per un aperitivo in musica, una formula che ha riscosso grande apprezzamento negli anni passati e che riproponiamo con entusiasmo».

«È con grande orgoglio che Fasano si unisce a questo straordinario progetto culturale – ha dichiarato il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria –. Questa iniziativa si iscrive ancora una volta nel solco della collaborazione tra comuni, uniti dalla volontà di promuovere la bellezza della nostra terra e la ricchezza della musica jazz. Il territorio della Costa dei Trulli e la Valle d’Itria con i suoi paesaggi incantevoli e il suo patrimonio artistico, si trasformerà in un palcoscenico unico, dove le note del jazz risuoneranno in armonia con l’identità dei nostri territori».

«Siamo entusiasti di ospitare a Locorotondo per il secondo anno consecutivo l’International Jazz Week – ha dichiarato il consigliere comunale con delega allo Spettacolo di Locorotondo Francesco Caramia –. Forte del grandissimo successo della scorsa edizione, confidiamo in un’altra straordinaria riuscita. Ringraziamo il maestro Mino Lacirignola e il suo talentuoso entourage musicale per aver scelto ancora una volta la nostra città. Vi aspettiamo numerosi il 4 maggio mattina nella villa comunale per immergerci completamente nelle sonorità del jazz».

«Il Comune di Martina Franca è orgoglioso di sostenere per il terzo anno consecutivo questa importante iniziativa – ha dichiarato il vice sindaco di Martina Franca Nunzia Convertini –, la Settimana Internazionale del Jazz, con cui condividiamo da sempre un solido rapporto di collaborazione. Crediamo fermamente che l’unione di intenti con altri comuni rafforzi l’impatto di eventi come questi, capaci di promuovere il turismo e diffondere la cultura musicale del jazz, valorizzando al contempo il nostro prezioso patrimonio culturale attraverso concerti suggestivi in piazze e castelli».

«Siamo lieti di aderire per il secondo anno consecutivo all’International Jazz Week 2025 – ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Ostuni Nicola Maffei –, un evento dal duplice valore: valorizzare i talenti musicali del nostro territorio e promuovere una sinergia tra i Comuni del comprensorio. Questa partecipazione non è un’iniziativa isolata, ma parte di una strategia più ampia di collaborazione territoriale. L’esperienza formativa in Trentino, condivisa con il Sindaco di Fasano e altri colleghi, ci ha convinto ancora di più che solo attraverso un lavoro di squadra tra comuni potremo sviluppare una più efficace strategia turistica».