La seconda giornata del Festival dei Sensi comincia alle ore 11 nella Masseria Lama Pellegrini (Cisternino) con la “Passeggiata in un bosco di storie”, guidata da Peppino Palasciano (prenotazioni esauritissime da tempo). Per ricordarci i benefici delle passeggiate e del diretto contatto con la natura, Palasciano ci farà riscoprire il magico potere dei boschi, con fiabe e leggende antiche della Valle d’Itria.
Dopo le escursioni della mattina gli appuntamenti proseguono la sera con un’interessante quanto attuale incontro sul mercato delle notizie, dal titolo “Fake news. Ti racconto una storia vera”. Un dialogo con Michele Masneri sabato 24 agosto, alle 19, alla Stazione ippica di Martina Franca: una finestra sul dietro le quinte del giornalismo oggi, sulla possibilità di un’informazione indipendente, sul modo in cui storie false sempre più spesso diventino facilmente credibili e sul modo in cui il giornalismo e l’informazione italiani si differenziano da quelli di altri paesi. (Ingresso 3 euro).
A Locorotondo, invece, alle 19 al Parco del Vaglio, Ferdinando Abbri si addentrerà in un tema assai curioso e misterioso, che perde le sue origini nella notte dei tempi: “Elisir di lunga vita. Alchimia e trasformazione”. Da sempre l’uomo ha rincorso il sogno dell’immortalità, studiando formule segrete e dedicandosi all’alchimia, sapere antichissimo nato nel mondo mediterraneo, in India e in Cina: Abbri racconterà della ricerca dell’essenza e dei poteri della natura condotta in molti luoghi ed epoche dagli alchimisti e delle tecniche sperimentali di trasformazione della materia (Ingresso 3 euro).
Ritorniamo a Martina Franca, dove nella neviera della Masseria Pavone, alle 21, ascolteremo il grande Quirino Principe nel suo “Il violino di Sheherazade”. Non esiste cultura senza racconto, che è anche suono, incanto e musica. Il famoso musicologo parlerà proprio del rapporto tra musica e fiaba, a partire dall’opera 35 di Rimskij-Korsakov, dove il violino fa la parte della voce narrante di Sheherazade, la protagonista de “Le Mille e una notte” (Ingresso 3 euro).
La giornata si chiude in una notte stellata a Ostuni, nel giardino della splendida Villa Velga, dove alle 22,30, è atteso il regista Enrico Vanzina, in dialogo con Michele Masneri sul tema “Fra commedia e dolce vita. Da Steno ai Vanzina”. Cosa c’è di più fiabesco del cinema e della sua atmosfera? Ce lo racconterà Vanzina, a partire da suo padre –il grande Steno-, dalla commedia all’italiana “una categoria dell’anima” e dai tempi d’oro dello sguardo con cui si decifrava il mondo intero (Ingresso 3 euro).