A seguito del Decreto del Presidente della Regione Puglia (n. 177 del 04.05.2022) che dichiara lo stato di grave pericolosità per gli incendi nelle aree boscate, a pascolo o con presenza di alberi e cespugli, nel periodo 15 giugno – settembre 2022, il Sindaco ordina (n. 8 del 24 maggio 2022) a proprietari, affittuari, conduttori o gestori a qualsiasi titolo, l’adozione delle misure delle prevenzione previste dalle norme regionali (L.R. n. 38/2016).
A conclusione delle operazioni di mietitrebbiatura o sfalcio dovranno essere realizzate entro il 15 luglio, lungo tutto il perimetro e all’interno della superficie coltivata, una precesa o fascia protettiva priva di vegetazione di 15 metri di larghezza;
Nei terreni incolti in stato di abbandono e/o a riposo e di colture arboree è obbligatorio realizzare, entro il 31 maggio, fasce protettive o precese di larghezza non inferiore a 15 metri lungo tutto il perimetro del fondo, prive di residui di vegetazione.
Per la manutenzione e la conservazione dei boschi, è obbligatorio eseguire, entro il 31 maggio, il ripristino e la ripulitura, anche meccanica, dei viali parafuoco.
Nelle aree boscate confinanti con altre colture di qualsiasi tipo nonché con strade, autostrade e ferrovie, centri abitati e abitazioni isolate deve essere costantemente riservata una fascia protettiva all’interno della proprietà, larga almeno 5 metri, libera da specie erbacee, rovi e necromassa. Queste attività di prevenzione non sono assoggettate a procedimenti preventivi di autorizzazione in quanto strettamente connesse alla conservazione del patrimonio boschivo.
Nelle superfici a pascolo è obbligatorio realizzare, entro il 31 maggio, una fascia di protezione perimetrale priva di vegetazione di almeno 5 metri, e comunque, tale da assicurare che il fuoco non si propaghi alle aree circostanti e/o confinanti.
L’ordinanza sindacale è stata emessa, oltre che per prevenire il rischio di incendio, per tutelare l’incolumità pubblica e privata e per scongiurare l’emissione in atmosfera di anidride carbonica.
Il testo integrale del provvedimento è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Martina Franca.