Riprendono gli allenamenti delle associazioni sportive alla palestra Majorana – Lo Stradone

Riprendono gli allenamenti delle associazioni sportive alla palestra Majorana

Riprendono gli allenamenti delle associazioni sportive che quotidianamente utilizzano la palestra dell’I.I.S.S. Majorana di Martina Franca per le loro attività pomeridiane. La palestra era stata inibita il 23 dicembre scorso, a seguito di una comunicazione provinciale finalizzata a garantire la sicurezza all’interno dell’edificio. A monte della problematica, scadenze scivolate oltre i tempi previsti, in virtù del decreto “mille proroghe”, inerenti il rilascio dei certificati prevenzione-incendi da parte dei Vigili del Fuoco. Nello specifico, va sostituita una porta per l’uscita di sicurezza e il sistema di allarme antincendio.

La tematica è stata seguita dalla consigliera provinciale Dott.ssa Angelita Salamina, ma anche dal gruppo di maggioranza dell’Amministrazione Comunale; vi è consapevolezza dei pochi e insufficienti luoghi al coperto atti a svolgere sport di squadra. La vicenda è stata monitorata dal RUP incaricato dalla Provincia, l’arch. Michele Angelini, che assicura l’imminente conclusione dei lavori programmati.

Lo scorso 31 gennaio i dirigenti delle associazioni sportive sono stati convocati dalla D.S. dott.ssa Mele che, grazie all’intervento tempestivo del nuovo Direttore Generale della Provincia di Taranto, il dott. Bartolomeo Luccarelli, ha reso nota la possibilità di riprendere gli allenamenti da parte delle tre società che proprio al Majorana si allenano (ASD NewGen Basket Martina – ASD Polisportiva Basket Martina – ASD Scuola Basket Martinese). In questa fase “transitoria” in cui si torna ad allenarsi nella palestra del Majorana, vengono chiaramente richieste prudenza e responsabilità alle società sportive interessate. Queste ultime, pertanto, si atterranno alle indicazioni contenute nel DVR che ciascuna di esse ha fatto redigere dal proprio RSPP, nello specifico l’ing. Jr Clara Micoli, a firma e responsabilità dei rispettivi Presidenti.

L’annoso problema del numero esiguo delle strutture in cui svolgere attività sportive pomeridiane resta cardinale nella vicenda; sono molte le società che ogni anno devono fare i conti con combinazioni di orari e luoghi al fine di garantire a tutti i “figli della città” una palestra accogliente e conforme ai regolamenti di gioco ai fini dei campionati da svolgere.