Quel calice che non servirà più: addio a don Luigi Angelini – Lo Stradone

Quel calice che non servirà più: addio a don Luigi Angelini

Oggi la scrivania del suo ufficio è rimasta vuota, il suo calice non è servito a celebrare alcuna messa e gli occhi della comunità sono rimasti carichi di lacrime per tutto il giorno.

Il fatto

Don Luigi Angelini, parroco della Madonna della Sanità di Martina Franca, è morto mentre faceva il bagno nelle acque antistanti zona Monticelli, nella marina di Ostuni (Brindisi). Il 60enne si era recato in spiaggia con don Michele Castellana che però non era entrato in acqua. Alcuni addetti al servizio di pulizia della spiaggia, a quanto si è appreso, avrebbero notato il corpo galleggiare. Vani sono risultati i tentativi di rianimazione. Sul posto l’ambulanza del 118 e la Capitaneria di porto.

La persona

Monsignor Lugi Angelini, martinese, è nato il 19 febbraio del 1958. Ha frequentato il seminario di Molfetta e il 7 dicembre 1985 è stato ordinato sacerdote dall’arcivescovo Guglielmo Motolese. Era anche laureato in lingue straniere. Il suo servizio pastorale  è cominciato quale vice parroco della parrocchia Cuore Immacolato di Maria in Taranto, poi docente di lingua inglese presso il seminario di minore di Martina Franca, assistente spirituale nel medesimo seminario, parroco di  Maria Assunta in Capitolo, e parroco nella parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù nel Santuario Madonna della Sanità fino ad oggi. È stato un grande cultore, studioso e divulgatore della figura e degli scritti di Sant’Agostino, fondando un attivo centro studi e curando numerose pubblicazioni. Era anche un pittore ed alcune sue opere sono esposte nelle parrocchia della diocesi e nell’Abbazia di Noci.

Il cordoglio dell’Arcivescovo Mons. Filippo Santoro

Oggi il Signore della vita ha chiamato a sé improvvisamente mons. Luigi Angelini, parroco della parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù in Martina Franca. il nostro sacerdote è mancato per  disgrazia in mare. Il presbiterio della nostra arcidiocesi si trova colpito dal dolore di questa perdita e sconvolto dalle circostanze. Desidero che i famigliari, la comunità martinese ed in particolar modo la porzione del popolo di Dio affidata da molti anni alle cure di don Luigi senta l’abbraccio del vescovo, dei confratelli sacerdoti e di tutti i credenti. Sentiamoci uniti nella prova così come nella speranza nel Cristo Risorto, nel quale la vita non è mai tolta ma trasformata. Invoco su questo bravo figlio della Chiesa di Taranto, l’intercessione della Madonna della Sanità e di Sant’Agostino, per il quale don Luigi nutriva una speciale devozione e per i cui scritti ha speso la sua vita, i suoi studi  e la sua azione pastorale, divulgandone instancabilmente il pensiero e la spiritualità. Gesù buon pastore tenga vicino a sé il caro don Luigi

Il cordoglio del sindaco di Martina Franca, Franco Ancona

Una persona umile ma nello stesso tempo una guida autorevole e solida per i tantissimi fedeli, ha sempre vissuto appieno la sua missione con cuore aperto e libertà d’animo.
Don Luigi lascia un vuoto incolmabile in tutta la comunità martinese.

Camera ardente e funerali

Il corpo di don Luigi è stato trasportato nella sua parrocchia della Madonna della Sanità a Martina Franca dove è stata allestita la camera ardente. I funerali si terranno giovedì mattina alle ore 9.00 alla Madonna della Sanità.

o.cri.