Apprendiamo dalla stampa dell’ulteriore momento di confronto avvenuto in merito ai contributi proposti dall’Associazione ASTREA e recepiti dall’Ufficio di Piano. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno fornito contributi importanti per la modifica della prima proposta di P.U.G. ed in particolare apprezziamo l’impegno profuso dall’Associazione ASTREA.
Tuttavia, vogliamo rimarcare i dubbi e le perplessità emersi nell’ultimo incontro pubblico del 21 febbraio organizzato a San Paolo su iniziativa dell’amministrazione comunale e durante l’assemblea ordinaria dei soci del Comitato “San Paolo Attiva” svoltasi il 2 marzo.
In particolare, se da un lato abbiamo apprezzato la disponibilità e l’impegno dell’amministrazione nel rivedere le proprie scelte politiche con conseguente rivisitazione radicale della proposta di pianificazione del nostro territorio rispetto alla prima stesura, dall’altro permangono dubbi circa gli indici volumetrici e le modalità di attuazione del piano, attraverso gli ambiti di trasformazione.
Dubbi alimentati peraltro dalle modalità di presentazione della proposta di pianificazione avvenuta solo attraverso l’esposizione dell’Ingegner Lacorte con presentazione di uno scarno elaborato grafico, senza la possibilità di visionare tavole grafiche adeguate e soprattutto senza la possibilità di visionare e approfondire le norme tecniche di attuazione e correlata documentazione, indispensabili a comprendere compiutamente la proposta di pianificazione per valutarne potenzialità e criticità.
Alla luce di quanto esposto, così come avvenuto con la prima bozza, ci auspichiamo che quanto prima l’amministrazione metta a disposizione della città tutta la documentazione tecnica inerente la nuova proposta di pianificazione al fine di poterla studiare, approfondire ed esprimersi in merito.