All’Hospice “San Bartolomeo” di Martina Franca (contrada Tagliente, località San Paolo) venerdì 24 agosto alle ore 18.00 si parlerà di “Psiche, Corpo e Spiritualità”.
Il promotore morale della manifestazione è Cittadinanzattiva/Tribunale per i Diritti del Malato di Martina Franca. Dopo l’introduzione del tema seguirà una messa celebrata dal Vescovo Mons. Filippo Santoro.
A fronte delle segnalazioni rivolte da numerosi utenti al Tribunale per i Diritti del Malato riguardo alle problematiche inerenti al disagio nell’affrontare malattie degenerative e oncologiche, il Tribunale per i Diritti del Malato intende aiutare quanti non sapendo a chi rivolgersi affrontano direttamente e molto spesso al proprio domicilio la gestione di un difficile percorso terapeutico.
L’Hospice San Bartolomeo rappresenta un valido punto di riferimento sul territorio martinese, unico nelle province di Taranto e Brindisi. Nasce dall’idea innovativa di due giovani e tenaci imprenditori, Alfio e Monica Lo Vecchio, che hanno creduto fortemente nella possibilità di realizzare una struttura utile: un centro di cure palliative convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale che assicura cure specialistiche e qualificate totalmente gratuite a malati che necessitano di una piena continuità assistenziale.
La presa in carico di un paziente oncologico deve garantire, come sottolinea la Lucia Aquaro, referente del Tribunale per i Diritti del Malato, una globalità di intervento terapeutico non limitato al controllo dei sintomi fisici ma esteso al sostegno psicologico, sociale e spirituale con alti livelli di assistenza specialistica per il malato e la sua famiglia.
Il modello organizzativo dell’Hospice con le sue modalità operative e relazionali personalizzate, che mirano all’ascolto e alla comprensione dei bisogni dei singoli pazienti e delle loro famiglie, cerca di creare un clima sempre confortevole per promuovere una rassicurante informazione: recuperare la speranza di cure sempre fattibili e oltremodo la concreta possibilità di una vita dignitosa sino alla fine.