In una gremita piazza Vittorio Emanuele III a Cisternino e sotto lo sguardo attendo e soddisfatto di una orgogliosa assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone, i Sindaci dei sei Comuni della Valle d’Itria hanno sancito la volontà politica ed istituzionale di avviare una promozione di questo territorio in modo condiviso e coordinato.
Alberobello, Ceglie Messapica, Cisternino, Locorotondo, Martina Franca ed Ostuni, rappresentati dai rispettivi Primi Cittadini e dagli Assessori comunali di riferimento, hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa che intende attuare un programma di sviluppo del tessuto produttivo locale, attraverso azioni di promozione turistica e progetti di marketing turistico e dar vita ad un brand “Valle d’Itria”, come entità territoriale rappresentativa di tutte le risorse presenti nell’area di competenza.
Al progetto hanno lavorato per circa sei mesi gli assessori al Turismo: Antonella Ivone per il Comune di Alberobello; Mario Saponaro per il Comune di Cisternino; Antonello Laveneziana per il Comune di Ceglie Messapica; Ermelinda Prete per il Comune di Locorotondo; Gianfranco Palmisano, subentrato a Stefano Coletta, per il Comune di Martina Franca; Vittorio Carparelli per il Comune di Ostuni.
Ad illustrarlo è stata l’assessora alla Cultura del Comune di Locorotondo, Ermelinda Prete:
«A nome dei miei colleghi assessori, con i quali abbiamo lavorato in maniera sinergica negli ultimi 6 mesi, sono onorata di presentare questo progetto che offre una visione omogenea della Valle d’Itria e che va oltre ogni campanile. Negli anni ci sono stati vari tentativi di mettere in campo un’azione condivisa di promozione di questo territorio, ma oggi verrà firmato un documento che impegna le istituzioni e la Politica a realizzare in modo concreto questa volontà. Ci siamo dati degli obbiettivi immediati: predisporre un cartellone estivo con gli eventi più rappresentativi di ciascun Comune senza creare accavallamenti; creare un sito internet che metta insieme le informazioni turistiche, culturali ed i collegamenti relativi a tutti sei i paesi; realizzare un brand che renda immediatamente riconoscibili le informazioni su questo territorio. Per quest’ultimo aspetto, abbiamo deciso di coinvolgere tutti i cittadini che vivono questo territorio. In occasione dell’evento “Battiti Live” a Ostuni il 1° luglio, lanceremo un contest on line per far scegliere quale delle proposte grafiche che ci sono giunte meglio rappresenta la Valle d’Itria. Quello con maggiore successo, sarà il logo del nostro territorio».
I sindaci hanno suggellato questo momento con la firma, preceduta dai saluti istituzionali che ognuno ha portato ai presenti: Luca Convertini, sindaco di Cisternino; Luigi Caroli, sindaco di Ceglie Messapica; Tommaso Scatigna, sindaco di Locorotondo; Franco Ancona, sindaco di Martina Franca; Gianfranco Coppola, sindaco di Ostuni; Giuseppe Ricci, vicesindaco di Alberobello.
La voce dei primi cittadini è stata unanime:
«Ringraziamo i nostri assessori al Turismo perché con la loro linfa giovanile hanno ridato vita ad un progetto che era in essere da troppo tempo e sul quale avevamo scommesso, senza concretamente realizzarlo. Abbiamo deciso di abbattere i campanili perché unendo le forze operiamo una politica per il territorio che avrà risvolti positivi non solo per i turisti, ma anche per i nostri concittadini».
Alla firma del Protocollo d’Intesa hanno preso parte anche l’on. Ubaldo Pagano ed i consiglieri regionali Domenico Damascelli e Luigi Morgante.
L’on. Ubaldo Pagano ha sottolineato l’importanza della volontà politica di unire le forze per la promozione del territorio:
«Conosco molto bene questo territorio, a cui mi lega un piacevole e formativo periodo di intenso lavoro, che mi ha permesso di apprezzarne i luoghi e chi li abita. L’assenza di egoismo per affrontare in campo turistico quella che è una competizione globale, è la carta vincente per portare a casa importanti risultati. Auguro agli assessori, di cui ammiro la forza di volontà e la capacità di dialogo, ai sindaci e ai cittadini dei sei comuni di continuare ad avere coraggio e forza necessari per portare avanti un progetto così ambizioso e lungimirante, che insegna a superare i limiti, a sfondare confini reali e immaginari».
Per la Regione Puglia sono intervenute: la dott.ssa Matilde Trabace, dirigente del Sezione Turismo – Servizio Meeting Incentive Congress Events (MICE); l’ing. Barbara Valenzano, Direttrice del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio.
Prima dell’intervento finale, l’assessore al Turismo del Comune di Cisternino, Mario Saponaro, ha sottolineato il percorso fatto in questi ultimi mesi dai sei Comuni, rimarcando che sono state sviscerate le problematiche incontrate negli anni scorsi e che la volontà politica di unire le forze è stata molto più forte delle difficoltà oggettive che fino ad ora avevano impedito di procedere in modo coordinato. La stessa scelta di organizzare la cerimonia della firma del Protocollo d’Intesa a Cisternino, paese centrale nella geografia dei sei Comuni, è stata dettata dall’impegno di procedere in modo condiviso.
Molto soddisfatta l’assessora regionale Loredana Capone, che ha ringraziato gli assessori comunali per il lavoro svolto e per la direzione che in Valle d’Itria la politica ha deciso di dare al turismo:
«Lungo il tragitto per raggiungere questo bellissimo borgo, mi sono fermata a fotografare i meravigliosi scorci che incontravo. Non ho potuto farne a meno perché amo profondamente la campagna che caratterizza la Valle d’Itria, rendendola riconoscibile e preziosa. Sono felice di partecipare oggi alla cerimonia che sancisce l’avvio di una collaborazione importante, il risultato di un lavoro eccellente. Bravi ai sei amministratori che hanno dato vita a questo progetto, non smetterò di dirlo. Bravi perché la Valle d’Itria rappresenta già un brand apprezzato in tutto il mondo, che va assolutamente rafforzato e valorizzato. La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa giunge in un giorno magico per la nostra Regione, che ha visto anche la nascita della rete pugliese dei siti Unesco, un’altra importante occasione per mettere insieme luoghi di eccezionale valore paesaggistico, storico, naturalistico e culturale. Ho molto apprezzato le parole di chi mi ha preceduto, in cui ho riscontrato la volontà condivisa di esprimere le potenzialità di sei Comuni attraverso un coordinamento unico, che travalica gli interessi dei singoli campanili per guardare a una crescita turistica, e quindi economica e culturale, costruttiva e concreta»
Alla fine degli interventi istituzionali i Sindaci hanno apposto le loro firme sul documento, affiancati dall’assessore Capone e dai loro assessori di riferimento.