Oggi 11 ottobre è la data ufficiale di avvio della campagna vaccinale contro l’influenza stagionale, che si protrarrà nelle prossime settimane grazie alla collaborazione attiva dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta per la somministrazione dei vaccini nei propri ambulatori.
A dare l’esempio, oggi si sono sottoposti alla vaccinazione il direttore generale di Asl Taranto Vito Gregorio Colacicco, il direttore sanitario Aldo Minerba, il responsabile dello SPESAL Cosimo Scarnera e il dottor Cosimo Nume, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Taranto. “Come tutti gli anni, siamo qui a vaccinarci contro l’influenza come cittadini e come medici. Crediamo nella sanità pubblica, crediamo nella prevenzione e nell’importanza della vaccinazione per evitare complicanze importanti di salute – ricorda Colacicco – Il vaccino antinfluenzale inoltre è somministrabile insieme alla vaccinazione anti-covid. Invito tutti i cittadini che rientrano nelle categorie indicate dal Ministero a vaccinarsi e ringrazio i medici di medicina generale per il supporto attivo in questa campagna”. “L’influenza ogni anno si presenta con nuove varianti – aggiungono i dottori Minerba e Nume – e la vaccinazione è necessaria per evitare le complicanze gravi che portano all’ospedalizzazione. Seguite i consigli dei vostri medici soprattutto se vi sono patologie che possono complicare ulteriormente la salute in caso di infezione influenzale, per proteggere se stessi e i vostri cari”.
L’obiettivo principale della vaccinazione antinfluenzale è la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura nei gruppi ad aumentato rischio di malattia grave. Secondo le indicazioni del Ministero della Salute, il vaccino antinfluenzale è gratuito e fortemente raccomandato per le persone con età superiore a 65 anni, alle donne in gravidanza e nel periodo post partum, ai soggetti fragili dai sei mesi in su, in particolare ai soggetti affetti da patologie croniche polmonari, cardiocircolatorie, diabete e obesità, immunodepressioni congenite o acquisite, malattie croniche neuromuscolari e soggetti che devono essere sottoposti a importanti interventi chirurgici, ai ricoverati presso strutture per lungodegenti, ai familiari di soggetti fragili, personale sanitario, addetti ai pubblici servizi, come le Forze dell’Ordine. Il vaccino è sicuro e gratuito, previene sia l’influenza che le sue complicanze e può essere somministrato in contemporanea ad altri vaccini. In particolare, la Regione Puglia ha acquistato circa un milione di dosi di vaccino, di cui circa 130 mila destinati alla nostra ASL, differenziati per tipologia secondo criteri di appropriatezza per fascia di età e categoria a rischio.
Insieme al vaccino antinfluenzale è possibile richiedere anche la somministrazione della dose anti-covid con l’utilizzo di nuove formulazioni di vaccino mRNA. Per informazioni dettagliate e per la somministrazione, ogni cittadino può rivolgersi al proprio medico di medicina generale.