“Oggi la gioia è incontenibile, la preghiera è stata ascoltata e il sogno si realizzerà”. Così il vescovo di Molfetta, Domenico Cornacchia, ha commentato in un incontro con i giornalisti la visita di Papa Bergoglio nella diocesi di Molfetta che fu retta da don Tonino Bello, il quale fu nominato vescovo nel 1982 e dove don Tonino Bello morì 11 anni più tardi.
Annunciando la visita pastorale del Papa per il 25esimo anniversario della morte di don Tonino Bello, monsignor Cornacchia è stato interrotto dagli applausi dei tanti molfettesi che hanno gremito la cattedrale.
L’annuncio è stato dato contemporaneamente nella sala stampa del Vaticano e nella diocesi di Ugento, comune dove nacque don Tonino Bello. Monsignor Cornacchia ha detto questo era un desiderio che egli aveva espresso al Papa nel maggio 2017, a Roma,in occasione della assemblea generale dei vescovi italiani. Al Papa aveva consegnato una lettera in cui gli chiedeva di far visita alla diocesi di Molfetta per l’anniversario della morte di Don Tonino.