Destinato a svolgere le funzioni di Prefetto a Siracusa, il commissario straordinario di Martina Franca, Giuseppe Castaldo, saluta la cittadinanza.
“A breve terminerò l’incarico di Commissario straordinario del Comune di Martina Franca. Come è noto, il Governo mi ha chiamato a svolgere le funzioni di Prefetto della Provincia di Siracusa, città nella quale mi sono insediato in data odierna. Ogni cambiamento porta con sé un po’ di trepidazione, ma anche la consapevolezza e l’impegno di continuare a servire lo Stato con fedeltà e abnegazione. Nell’occasione intendo rivolgere un cordiale e affettuoso saluto a tutti i cittadini martinesi.
Ringrazio e saluto anche i rappresentanti istituzionali, il Prefetto di Taranto, le autorità civili, militari e religiose, le forze dell’ordine, le associazioni e i movimenti: con ciascuno ho sempre cercato di avere un dialogo propositivo e fecondo. Porterò nel cuore la comunità di Martina Franca, città nella quale ho vissuto una delle esperienze più belle e significative della mia carriera. In questi lunghi mesi di gestione commissariale, con il prezioso supporto dei sub commissari, ho messo al centro dell’attenzione, i bisogni e le richieste della città, valorizzando e promuovendo le esperienze, le iniziative e le tradizioni di cui Martina Franca è particolarmente ricca.
Ho ascoltato e accolto tutte le istanze, facendomi guidare, in tutti le decisioni, da responsabilità e imparzialità. Ho voluto dare un ulteriore impulso all’attività degli uffici comunali, fornendo indirizzi finalizzati a garantire efficienza ed efficacia all’azione amministrativa. Tutto ciò è stato possibile anche grazie al lavoro dei dirigenti, dei dipendenti e dei collaboratori, ai quali va il mio grazie, insieme all’invito a mantenere alto il proprio impegno. È compito di chi opera in un ente locale, non solo adempiere a un dovere di ufficio, quanto piuttosto organizzare al meglio i servizi offerti ai cittadini e fornire loro risposte esaustive e rapide.
Ai cittadini di Martina Franca, nessuno escluso, auguro di vivere con passione la propria città, partecipando in maniera attiva e consapevole a tutti i processi decisionali: l’amore per la propria terra e l’impegno a costruire il futuro dei nostri figli, chiama tutti ad un costante lavoro di squadra, oltre ogni individualismo. Per parte mia, continuerò a servire lo Stato in un territorio bello, e insieme complesso. Porterò con me l’armonia dei colori e gli splendidi paesaggi della Valle d’Itria, oltre alla caparbietà e alla generosità dei martinesi”.