SOS caldo? Ecco come difendersi da un’estate torrida – Lo Stradone

SOS caldo? Ecco come difendersi da un’estate torrida

Ogni anno con l’arrivo dell’estate il nostro organismo è sottoposto ad un periodo di stress, ma semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze delle ondate di caldo.

Quando termometro e umidità raggiungono livelli elevati, si trasformano in nemici per il nostro corpo, alcune delle condizioni fisiologiche vengono compromesse, ecco perché il nostro organismo ci lancia dei segnali. Tutti questi sintomi dovrebbero accendere un campanello di allarme.

L’eccessiva perdita di liquidi, si manifesta con crampi, dolori agli arti, spesso associati ad affaticamento e cefalea, edema ossia il ristagno di sangue negli arti inferiori che ne provoca il rigonfiamento, e non per ultima una fastidiosa condizione di “stress da calore”, che si presenta con debolezza, nausea, cefalea, tachicardia.

I soggetti più a rischio sono ovviamente bambini ed anziani, verso cui sono particolarmente indirizzate le linee guida preventive del Ministero della Salute.

Bere 2 litri di acqua al giorno è una buona abitudine durante tutto il periodo dell’anno, non è da meno nei mesi estivi, quando la sudorazione disidrata la pelle. Sono da evitare l’alcool ed i cibi grassi, integrando invece la dieta con cibi leggeri e freschi, come frutta, verdura e bevande contenenti sali minerali.

Fare fresche docce più volte al giorno non è solitamente consigliato dai dermatologi, ma durante l’estate può essere un sollievo per abbassare la temperatura corporea.
Evitare i lavori pesanti e le attività fisiche faticose è d’obbligo anche per gli sportivi.

Per i temerari del sole va sfatato un mito: le protezioni solari non ostacolano una bella abbronzatura, al contrario aiutano a schermare la cute dalle radiazioni nocive UVA ed UVB, che danneggiano gravemente la cute lasciando le famose perenni macchie solari e raggiungono le strutture di sostegno in profondità accelerandone l’invecchiamento, quindi usare un giusto Fattore di Protezione Solare vi garantisce una sana e duratura abbronzatura.

Ricordarsi di impiegare abiti leggeri, freschi e chiari, coprirsi il capo, non uscire ed esporsi durante le ore più calde della giornata, rinfrescare gli ambienti di casa e lavoro e non per ultima particolare attenzione ai farmaci, essi necessitano di essere conservati in ambienti freschi, lontani da fonti di calore.

Prendersi cura di voi stessi è la prima regola per godersi l’estate!

Emanuela Saracino
*Ricercatrice presso Consiglio Nazionale delle Ricerche