In Puglia olivicoltura significa, da sempre, storia, identità, crescita economica e sociale. Ma parlare oggi di olivicoltura moderna vuol dire pensare a come progettare e gestire un oliveto secondo criteri di sostenibilità agronomica, economica e ambientale. Da qui l’idea di realizzare un incontro dedicato al tema della olivicoltura, settore di strategica importanza per il territorio della Valle d’Itria. L’appuntamento è fissato per Lunedì 27 novembre ore 17.30 presso il Museo della Civiltà Contadina di Pezze di Greco a Fasano.
“Per rendere competitiva la nostra olivicoltura è necessario partire dal campo” – ha dichiarato il presidente del GAL Valle d’Itria, Giannicola D’Amico ” Sentiamo sempre più spesso parlare di cambiamenti climatici e delle conseguenze che questi comportano per gli agricoltori. Ma siamo in grado di fornire loro uno strumento per comprendere ed affrontare questi fenomeni? Il prossimo incontro, così come l’intero ciclo di appuntamenti del GAL, intende rispondere a questo fabbisogno perché siamo certi che migliorare il capitale umano delle aziende sia il primo passo per rendere competitivo l’intera filiera agroalimentare”.
All’appuntamento saranno presenti il Sindaco del Comune di Fasano, Francesco Zaccaria, e l’Assessore all’Agricoltura dello stesso Comune, Gianluca Cisternino. Modelli di impianto, difesa fitosanitaria e produzioni biologiche sono alcuni dei principali temi che verranno approfonditi dagli esperti della Agrimeca Grape And Fruit Consulting, Luigi Catalano, Concetta Gentile e Lorenzo Laghezza.
L’iniziativa viene realizzata dal GAL nell’ambito del Progetto “La terra e i suoi frutti: la gestione ecosostenibile delle filiere della Valle d’Itria” finanziato a valere dei fondi PSR PUGLIA 2014/2022 – Sottomisura 19.2 Azione 9 intervento 9.1 Le Filiere agroalimentari fra produzione, trasformazione e commercializzazione: incontri informativi”
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili anche sui canali social Facebook, Instagram, Linked-in e sul canale Telegram del GAL.