Non solo cibo, serve condividere anche la rete wifi per la didattica a distanza – Lo Stradone

Non solo cibo, serve condividere anche la rete wifi per la didattica a distanza

Diverse sono le famiglie che non hanno una rete wifi, come diverse sono quelle che non hanno un pc a casa. E così l’Amministrazione comunale ha lanciato la proposta della connessione condivisa, rivolgendo un appello a tutti i cittadini che hanno una connessione di rete stabile, chiedendo loro di manifestare la disponibilità a condividere la propria connessione, per l’intera giornata o anche per alcune ore, con bambini e studenti impegnati nella didattica a distanza.

Attraverso la collaborazione con gli istituti scolastici della città il Comune sta censendo gli allievi che, sebbene impegnati con le lezioni online, non sono forniti di adeguata connessione o dispositivi.

o.cri.