Niente luna park, la posizione di Fratelli d’Italia e del gruppo di Gioventù Nazionale – Lo Stradone

Niente luna park, la posizione di Fratelli d’Italia e del gruppo di Gioventù Nazionale

Di seguito una nota diffusa dal coordinamento cittadino di Martina Franca di Fratelli d’Italia e del gruppo di Gioventù Nazionale.


Siamo giunti all’epilogo della vicenda Luna Park di San Martino che per il 2024 vede una lunga fumata nera, ma la puzza di bruciato si sentiva già dal 23 aprile, quando in Consiglio Comunale la Maggioranza ha approvato la delibera n. 27, con la quale metteva a disposizione una ristretta area di Piazza D’Angiò per la sistemazione delle giostre.

In realtà i lavori che stanno interessando il rifacimento del campo di calcio del Pergolo avviati lo scorso anno e programmati molto tempo prima, avrebbero dovuto allertare l’amministrazione comunale fin da subito, ben sapendo la necessità di spostare il luna park da una zona attualmente inagibile.

Già ad aprile il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia aveva evidenziato le criticità e le incongruenze della scelta di Piazza D’Angiò, sollecitando un repentino interessamento dell’Amministrazione.

Anni fa, nel 2014, fu proprio la giunta Ancona di centrosinistra, da cui l’attuale Sindaco proviene, a decidere di spostare il luna park dal centro alla periferia e la scelta, all’epoca, fu già ampiamente criticata per le difficoltà logistiche che avrebbe creato.

Dieci anni dopo, l’incoerenza fa da padrona e l’amministrazione prova a ritornare sui suoi passi, facendo un salto all’indietro nel tempo non indifferente. Tuttavia, questa scelta si è dimostrata un fallimento e oggi, a pochi giorni dalla Festa Patronale estiva ci troviamo costretti a dover accettare una verità scontata: i giostrai non avranno la possibilità d’installare alcun parco divertimenti.

Il tutto grazie ad un’amministrazione comunale che non è capace di programmare e organizzare un progetto serio e concreto che vada incontro alle esigenze reali del territorio: che il Pergolo non sarebbe stato agibile, si sapeva da tempo prima che iniziassero i lavori e allora perché si è aspettato fino ad Aprile di quest’anno per tirare fuori una proposta rivelatasi poi inaccettabile? … Era prevedibile che in un’altra location il numero di stalli per le giostre si sarebbe sicuramente ridotto dagli gli oltre cento posti disponibili al Pergolo, e quindi proporre una trentina di posti nel centro di Martina è stata una vera e propria provocazione.

Ancora una volta, l’Amministrazione di Sinistra che tanto sventola la bandiera dell’inclusività, poi mette al bando i giostrai e provando, cosa ancor più grave, a far ricadere su di loro la responsabilità per non aver accettato una proposta che li avrebbe costretti ad una letterale decimazione.

Proprio delle ultime ore la notizia che non è stata convocata la Commissione Pubblico Spettacolo che avrebbe valutato l’eventuale proposta dei Giostrai, banalmente perché il 3 luglio a 2 giorni dall’evento, la proposta non è stata formulata… continuiamo a chiederci: “ ma chi amministra questa città? La Maggioranza aspetta che siano i cittadini a risolvere i problemi?”… parafrasando un noto film potremmo interrogarci se “questi sono del mestiere!”

Vogliamo ricordare che i Giostrai sono un gruppo di lavoratori che tanto hanno dato alla gloriosa storia della Festa estiva di San Martino e Santa Comasia, rendendo Martina Franca veramente attrattiva per gli avventori dei paesi circostanti e pertanto esprimiamo tutto il nostro rammarico per quanto accaduto e solidarietà nei loro confronti, i quali nella maggior parte dei casi avevano calendarizzato questo evento ed oggi si ritrovano ad aver perso giornate importati di lavoro.

Il Luna Park, dunque, non avrà luogo in questa estate 2024 martinese e i molti cittadini piccoli e meno piccoli, che per tutto l’anno aspettano l’arrivo delle giostre, dovranno accontentarsi di un concerto in piazza, che, stranamente, è uscito fuori dal cappello all’improvviso, lasciando tanti dubbi sulla premeditazione del tutto.

Siamo letteralmente sconcertati da questa gestione della nostra Martina Franca e raccogliamo quotidianamente lo scontento di migliaia di cittadini che non si sentono rappresentati da questa Amministrazione, spesso incoerente, incompetente e senza amor proprio per tutta la Cittadinanza.