Mutazioni. Il 2 e 3 ottobre tornano i Colloqui di Martina Franca – Lo Stradone

Mutazioni. Il 2 e 3 ottobre tornano i Colloqui di Martina Franca

Quali sono i segnali deboli, profondi, che prima o poi emergono con tutta la loro forza provocando mutazioni nelle società, nelle imprese, tra gli uomini? In questa edizione ci confronteremo sulle mutazioni neurali e bioniche dell’essere umano, di come i concetti di prosperità e pace sono mutati nel tempo e nello spazio sotto la pressione della crescita della popolazione. Su come si forma la nuova conoscenza e quale formazione (democratica) è possibile garantire. Su come si integrano la realtà fisica e virtuale. Su come muta la percezione della realtà con il sovraccarico di informazioni che ci rende analfabeti funzionali.

Nella location della Stazione Ippica di Martina Franca a metà strada tra centro storico e Valle d’Itria, i partecipanti e i relatori passeranno due giorni insieme, colloquiando sul tema delle mutazioni, inizio del terzo triennio di lavori di ricerca sulle nuovi modelli di società e di sviluppo.

Fino al 20 settembre è possibile iscriversi approfittando dell’early booking, e sono previsti posti gratuiti per gli studenti.

Quest’anno sono chiamati a colloquiare con i partecipanti:

  • Rossana Dedola, ricercatrice alla Scuola Normale Superiore di Pisa, è analista didatta, supervisore e docente presso l’International School of Analythical Psychology di Zurigo. e l’Istituto C.G. Jung; Piera Giacconi, arte terapeuta, cantastorie in Medicina Narrativa, formatrice e docente, consulente di direzione e talent scout. Direttrice didattica e scientifica della Scuola Italiana Cantastorie;
  • Eugenio Iorio, negli anni novanta è stato un mediattivista e hacker italiano. Si è occupato di studi in ambito di information economic & political warfare e delle tecniche di manipolazione e gestione della percezione;
  • Teresa Ludovico, regista ,drammaturga e direttrice artistica del festival “Maggio all’infanzia”. Lavora al Teatro Kismet OperA/Teatri di Bari e collabora con Za koenji Public Theatre di Tokyo. I suoi spettacoli sono stati rappresentati in Europa, Giappone, Corea, Australia; Susanna Martucci, ceo e co-founder di Alisea. Dopo anni di esperienza nel mondo dell’economia circolare si inventa la matita perpetua;
  • don Giulio Meiattini, monaco dell’Abbazia Madonna della Scala in Noci (Bari). Nel suo monastero ha svolto diverse mansione. Attualmente è bibliotecario e direttore editoriale della rivista di spiritualità La Scala;
  • Giancarlo Ostuni, giovane e imprenditore. Trasforma l’azienda di famiglia, operante nel settore dell’energia e del petrolio in un esperimento sostenibile che mette insieme turismo e mobilità elettrica;
  • padre Mariano Bubbico, cappuccino e psicologo e Ivana Damiani, talent acquisition per Leroy Merlin.

I Colloqui di Martina Franca sono organizzati da Costellazione Apulia e sono giunti alla settima edizione. Anche quest’anno l’evento fa parte degli appuntamenti del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da Asvis e partecipa agli Stati Generali dell’economia di Martina Franca.

A causa delle norme di sicurezza anti-covid, i posti a disposizione, quest’anno, sono molto limitati.

Tutte le info disponibili su www.colloquidimartinafranca.it