Quest’anno l’Italia alla finale europea del Bocuse d’Or, le Olimpiadi della cucina, sarà rappresentata da uno chef martinese, un talento che, partito dalla Valle d’Itria, oggi è nell’olimpo della cucina mondiale. E a lui il sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, il vice sindaco, Stefano Coletta, e il presidente del Rotary Club di Martina Franca, Massimo De Luca consegneranno un riconoscimento lunedì 19 febbraio alle 17,00 nella sede di Palazzo Ducale attraverso il quale si vuole esprimere la vicinanza dell’intera comunità a un giovane così promettente, nell’ottica della valorizzazione dei giovani talenti martinesi che si distinguono nelle arti più svariate.
Martino Ruggieri, 31 anni, nato a Martina Franca, ha seguito un percorso professionale di altissimo livello, ricoprendo ruoli di responsabilità nelle più importanti cucine internazionali. Formatosi al fianco di Heinz Beck, cresciuto con gli chef Riccardo Camanini e Robouchon, da ormai quattro anni è lo chef adjoint di Ledoyen Pavillon, il 3 Stelle Michelin di Yannick Allèno, lungo gli Champes Elisèe a Parigi, una delle cucine di maggior appeal a livello internazionale.
Alla finale italiana del Bocuse d’OR, Martino ha vinto presentando un piatto dedicato alle sue origini, in particolar modo alla mistica del Trullo, ricordando la sua storia e celebrandone la grandezza.
Nel corso dell’evento, al quale prenderà parte anche il direttore dell’Accademia italiana Bocuse d’Or, lo chef Luciano Tona, saranno proiettate le immagini della emozionante proclamazione di Martino Ruggieri e la consegna del riconoscimento da parte della giuria composta da ben trenta chef stellati tra i più autorevoli in Italia.