Sarebbe bastato un solo gol senza subirne, ma il Martina è ingordo e ne fa addirittura quattro. Come la pioggia nei Promessi Sposi del Manzoni ci allerta che siamo alla fine del romanzo, così anche a Martina Franca la pioggia del primo pomeriggio di ieri ci ha ricordato che siamo alla fine di una stagione interminabile.

Una pioggia liberatoria che poi ha lasciato posto a un cielo biancazzurro, con le nuvole nel cielo a fare da coreografia naturale.

Al resto ci hanno pensato i ragazzi della Curva Nord a rendere ancora più bello uno stadio Tursi gremito. Ieri sembrava di essere saliti a bordo della macchina del tempo, ad assistere alle grandi sfide del passato che proiettarono i biancazzurri alle porte della serie B.

I presidenti Luciano Soldano e Piero Lacarbonara hanno voluto una giornata di festa e di sport e così è stato, dopo aver chiesto il massimo della vicinanza all’intera città e invitando alla partita i vecchi presidenti. In tribuna c’era pure lo storico bomber Gioacchino Prisciandaro, compagno di banco di Orazio Mitri a comporre la storica coppia del gol.

o.cri.