L’unione fa la forza. È stato il motto di un’iniziativa congiunta che ha visto protagonisti a Grottaglie i volontari dell’associazione Retake e gli ospiti della cooperativa Amici che hanno unito le forze per riprendersi un angolo della città deturpato dall’incuria e dalle scritte vandaliche. È stata un’occasione per stare insieme, per dimostrare che ognuno di noi può fare qualcosa per il proprio territorio, ma soprattutto un’opportunità per gli ospiti della cooperativa Amici per familiarizzare con gli altri volontari e dimostrare che le persone diversamente abili sono una risorsa preziosa per le nostre comunità.
“Vorrei ringraziare l’associazione Retake per l’opportunità offerta ai nostri ragazzi – ha detto il presidente della cooperativa Amici, Sara Sardano – sono questi i momenti di condivisione che ci fanno sentire tutti parte della stessa famiglia”.
Ciascun volontario, con le proprie capacità e diversità, ha contribuito con entusiasmo e determinazione, a fornire il proprio contributo per restituire alla collettività un piccolo spazio della città, coinvolgendo i curiosi e ribadendo che vivere in un ambiente decoroso è un diritto di tutti, e salvaguardarlo è dovere di ognuno di noi.
La mattinata è iniziata vivacemente in via Campitelli con i volontari e alcuni cittadini che frequentano abitualmente la piazzetta, preparando i materiali utili all’intervento e procedendo alla pulizia degli spazi dalle erbacce. All’arrivo dei ragazzi della cooperativa Amici, sono state consegnate pettorine e pennelli ed il retake ha preso il via: sono stati raccolti rifiuti abbandonati, sono state tinteggiate in verde le panchine e sono state eliminate scritte vandaliche da un edificio adiacente. Tutti i ragazzi, accompagnati dagli operatori e gli Oss della cooperativa Amici, hanno socializzato con volontari e residenti dell’area e si sono dati appuntamento al prossimo intervento fissato per 29 ottobre in via Calò, davanti alla scuola De Amicis. Retake è aperta al coinvolgimento di tutti, senza distinzione di età o genere, persino a chi con abilità diverse riesce a dare un piccolo, ma preziosissimo contributo alla nostra missione.