Il PalaWojtyla di Martina Franca si prepara a diventare un palcoscenico internazionale. Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, in visita alla struttura, ha espresso grande soddisfazione per i lavori di ristrutturazione in corso, sottolineando come l’impianto sia destinato ad ospitare competizioni di alto livello.

“Questo impianto merita di ospitare competizioni a livello internazionale”, ha dichiarato Malagò, evidenziando l’architettura moderna e funzionale del palazzetto. Accompagnato dal commissario straordinario ai Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, e dall’ex taekwondoka Carlo Molfetta, il presidente del CONI ha potuto toccare con mano lo stato avanzato dei lavori, che dovrebbero concludersi entro il prossimo giugno.

Non solo il PalaWojtyla, però. Anche lo stadio Pergolo è al centro dell’attenzione. Il sindaco Gianfranco Palmisano ha proposto di utilizzare lo stadio, se non per le gare ufficiali, almeno per gli allenamenti degli atleti. Una proposta che ha trovato un’apertura da parte della struttura commissariale, che non ha escluso la possibilità di inserire Martina Franca nel calendario degli eventi dei Giochi.

“La volontà di finanziare c’è”, ha assicurato Ferrarese, “ma le soluzioni sono legate alla quantità di economie restanti dagli altri cantieri”. Il commissario ha tuttavia sottolineato l’importanza di completare i lavori allo stadio, in particolare il terzo lotto che riguarda le curve, per garantire una capienza di circa seimila posti.

La visita di Malagò è stata un’importante occasione per fare il punto della situazione sui lavori in corso e per ribadire l’impegno dell’amministrazione comunale a valorizzare le strutture sportive della città. Il PalaWojtyla e lo stadio Pergolo rappresentano un patrimonio importante per Martina Franca e potranno contribuire a far crescere il movimento sportivo locale e ad attrarre eventi di livello internazionale.

ottavio cristofaro