Il 7 marzo, a vaccinarsi, i docenti e il personale ATA dell’Istituto Majorana, accolti con grande garbo all’ingresso della struttura ospitante, in piazza Filippo D’Angiò, dalla Protezione civile e dagli operatori dell’Associazione “Misericordia”. Non manca il Sindaco della città, il dott. Ancona.
E poi………un “esercito” ordinato, composto, rassicurante, di personale ospedaliero: il direttore dell’Ospedale di Martina Franca, il dott. G. Malagnino, il direttore del Pronto Soccorso, il dott. A. Indrizzi, l’anestetista dott. I. Pasculli, il dirigente delle Professioni Sanitarie, il dott. Argese. Infine, infermieri ed infermiere, con coordinatrici ospedaliere.
La sanità pubblica al servizio della scuola, una di quelle occasioni che richiede sinergia e collaborazione tra istituzioni e territorio. I giorni precedenti la somministrazione del vaccino sono stati preceduti da fitte interlocuzioni tra Dipartimento della Prevenzione di Taranto e Massafra, scuole, ente locale, strutture ospedaliere. Il risultato: un’organizzazione impeccabile che nei giorni 5,6,7 marzo ha consentito la vaccinazione di 1.170 operatori scolastici.
La sanità al servizio della scuola. Eh sì, tutte le misure di prevenzione anticovid adottate dalle scuole ad inizio dell’anno scolastico, pur efficaci e tali da non ingenerare focolai infettivi nelle classi, non sono bastate a far sì che i nostri studenti tornassero a scuola e si riappropriassero del loro tempo e della loro vita.
Ora la speranza ha un nome: si chiama vaccino. Vaccino significa iniziare a riprogettare un più immediato futuro, intravvedere spiragli di una normalità che a scuola manca da troppo tempo, nonostante gli sforzi, le organizzazioni ad horas e le cicliche riorganizzazioni.
Intanto, GRAZIE a tutti coloro che, nella giornata di ieri, hanno concretamente regalato quella speranza, che per il mondo della scuola e i suoi protagonisti si riveste di mille significati e mille implicazioni.
Il Dirigente scolastico dell’IISS MAJORANA di Martina Franca
Prof.ssa Anna Maria G. Mele