La NewGen Basket Martina fa il suo dovere, liquidando senza troppe difficoltà l’Atletica Basket Putignano con il punteggio di 91-57 che non ammette repliche. Troppo netto il divario tra le due formazioni, certificato dalla classifica che vede la NewGen consolidare la sesta posizione, a quota 8 punti e a pari merito con Taranto e Galatina, mentre i putignanesi restano fermi all’ultimo posto insieme a Bernalda e Matera, con zero vittorie all’attivo. Nonostante i favori del pronostico alla vigilia, l’approccio alla contesa dei bianco-blu ha certamente fatto la differenza sin dal primo quarto quando il break dei padroni di casa ha portato immediatamente il vantaggio sugli avversari oltre la doppia cifra, indirizzando di fatto la contesa. Con Ragusa a riposo precauzionale per via di alcune noi muscolari, a confortare Vanni Simeone è stata la prova offerta dal collettivo e l’impatto della panchina che oltre a capitan Agrusta ha visto il prezioso apporto in termini di punti e abnegazione di Cassano, Buonfrate e Marangi. L’aumento del minutaggio di quest’ultimi non potrà che rivelarsi un’arma in più per il Martina nel prosieguo del campionato e in vista di impegni più probanti dove servirà l’apporto di tutti gli elementi del roster. Alla palla a due coach Simeone manda in campo il quintetto formato da Valzani, Liaci, Fedele, Prete e Mazzarese, mentre Michele Accettura risponde schierando Orfino, Brunetti, Calò, Drava e Pace. Già dalle prime battute si assiste a un monologo di marca martinese, costruito sulle transizioni veloci di Prete, Fedele, Valzani e Mazzarese, sfortunato dall’arco dei 6.75 per via di diversi tiri sputati dal ferro, ma tremendamente efficace e dominante nel pitturato. Gli ospiti provano allora a restare attaccati alla gara unicamente grazie alle conclusioni dall’arco di Drava e Orfino che mantengono lo svantaggio dell’Atletica sulle dieci lunghezze alla fine del primo periodo, terminato sul 20-10.
Il secondo periodo è quello in cui si assiste all’allungo decisivo della NewGen, trascinata dal duo Liaci-Prete a cui si aggiunge l’ottimo impatto sul match di Marco Buonfrate, gettato nella mischia da Simeone per far rifiatare Mazzarese. Il lungo di casa, oltre a un buon numero di rimbalzi, porta in dote punti preziosi che consentono ai suoi compagni di andare al riposo lungo sul 40-28.
Al rientro dagli spogliatoi lo scarto aumenta sino a superare i 30 punti, grazie alle triple di Agrusta e Valzani e alle penetrazioni di Cassano che colpiscono ripetutamente la difesa inerme degli ospiti, incapaci di reagire se non con i canestri dalla media e lunga distanza di Calò e Orfino, ben imbeccati da Brunetti. E così c’è anche spazio per il giovanissimo Tommaso Marangi che, ad eccezione di Valzani, completa il quintetto inedito formato da Agrusta, Cassano e Buonfrate con cui il Martina vola sul +21 (61-40) alla fine della terza frazione.
L’ultimo quarto serve solo ad aggiornare le statistiche di squadra e personali anche per via dei 3 punti di Marangi, accolti dagli applausi del pubblico del Pala Todisco. A riscaldare brevemente gli animi e il clima è solo l’espulsione di coach Accettura, a seguito di una chiamata arbitrale giudicata troppo severa dall’allenatore ospite. La partita non ha infatti più nulla da dire, concludendosi sul risultato finale di 91-57 con cui la NewGen Basket Martina sconfigge l’Atletica Basket Putignano e si prepara al meglio in vista dell’insidiosa trasferta di Massafra.
Tabellini:
NewGen Basket Martina:
Buonfrate 9, Liaci 5, Fedele 2, Ragusa ne, Prete 30, Mazzarese 15, Agrusta 7, Valzani 14, Cassano 6, Angelini ne, Marangi 3. Coach Simeone
Atletica Basket Putignano:
Drava 14, L’Oliva, Panessa 2, Calianno, Ventrella 4, Tresanini, Ascensione 5, Calò 7, Pace 2, Orfino 11, Di Palma 5, Brunetti 7. Coach Accettura, Ass. Elefante
Arbitri: Matteo Urso di Ceglie Messapica (BR) e Andrea Petrosino di Castellaneta (TA).
Parziali: 20-10; 40-28; 61-40; 91-57.