Anche quest’anno, per la Giornata della Memoria, l’Amministrazione Comunale ha patrocinato una serie di eventi in ricordo delle deportazioni e dello sterminio degli ebrei perpetrati dal regime nazista. L’obiettivo delle iniziative, nello spirito della legge istitutiva della ricorrenza, la n. 211 del 20 luglio 2011, è quello di educare le giovani generazioni all’importanza della memoria come valore condiviso e momento di coesione di una comunità e di ricordare la lezione delle pagine più buie e nefaste della storia del Novecento.
I diversi eventi in programma vedranno come protagoniste le scuole, alcune associazioni culturali e la Fondazione Paolo Grassi.
Ecco il calendario completo degli eventi:
25 Gennaio – Gli studenti del Liceo Tito Livio, nel corso della mattinata al Piccolo Teatro Comunale Valerio Cappelli, incontrano l’autrice Simona Dolce che parlerà del suo volume Il vero nome di Rosamund Fischer, edito da Mondadori.
27 Gennaio – alle 19.30, presso la Fondazione Paolo Grassi si terrà il concerto Il suono del silenzio. La storia di Anne Frank nel ricordo di Miep Gies, con musiche di Bach, Williams, Sabatelli.
28 Gennaio – ore 21.00, presso il Teatro Politeama Verdi di Martina Franca, l’Amministrazione Comunale per il tramite dell’Assessorato alle Attività Culturali, ha organizzato la proiezione del documentario, Gli ultimi giorni. Premiato agli Oscar nel 1999 racconta le storie strazianti di cinque ebrei ungheresi vittime degli orrori dell’Olocausto e del dominio di Hitler, realizzato nel 1998 da James Moll e prodotto da Steven Spielberg per la Survivors of the Shoah Visual History Foundation.
29 Gennaio – ore 18.00, presso la sede dell’UPA (Università Popolare Agorà), in piazza San Francesco da Paola 3, si terrà un incontro sul tema Vecchi e nuovi razzismi. Ne parleranno Fabio Ciracì, docente presso l’Università del Salento, Francesco Fistetti, docente presso l’Università degli Studi di Bari, Mario Castellana, già docente presso l’Università del Salento. Coordina l’incontro il professor Antonio Scialpi.
“L’Amministrazione Comunale ha voluto dare ulteriore risalto a questa data di cui quest’anno ricorrono gli ottant’anni della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, oltre che i vent’anni dall’istituzione della stessa, designata dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, patrocinando alcuni eventi ed organizzando direttamente una proiezione gratuita dedicata alla cittadinanza, in particolar modo agli studenti. Riteniamo doveroso porre l’accento sulle tematiche legate alla Giornata della Memoria per non dimenticare le numerosissime vittime causate dalla violenza e dall’odio perpetrate dall’uomo sull’uomo, valorizzando altresì, l’importanza delle attività culturali attraverso la musica, il cinema, la letteratura, gli incontri tematici che sono canali comunicativi che arrivano direttamente al cuore della comunità, ha sottolineato l’Assessore alle Attività Culturali, Carlo Dilonardo.