La cultura e la lirica ai tempi del covid. Nasce un progetto tutto al femminile – Lo Stradone

La cultura e la lirica ai tempi del covid. Nasce un progetto tutto al femminile

Un progetto culturale tutto al femminile che contiene riferimenti e rivisitazioni artistiche della produzione lirica nazionale, con riferimenti alla storia, alla cultura e alla società di Martina. Art Music Air è un’idea che nasce dalla condivisione di professioniste di settore per fronteggiare la stasi del mondo artistico e musicale in questo delicato periodo di responsabilità sociale da parte di tutti gli operatori della cultura e dello spettacolo.

L’idea della regista martinese Elena Pera è una rivisitazione artistica di una della più note opere della produzione lirica nazionale che valorizza i riferimenti della mitologia evocati dalla cultura e dalla società settecentesca di Martina Franca con lo scopo di trattare tematiche di sensibilizzazione sociale. Questo video è solo il primo di una serie, le cui riprese saranno ambientate in luoghi iconici dell’intero territorio regionale.

Il progetto si concretizza come strumento di dialogo e di condivisione tra il mondo culturale e gli stakeholders della società, nell’ottica dei principi della Convenzione di Faro che definisce heritage community quella comunità capace di favorire l’avvio di interventi sociali, artistici, economici e culturali per un’armonica convivenza tra antico e moderno.

Le riprese video che si sono svolte in questi giorni, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Martina Franca all’interno delle sale del Palazzo ducale, si intrecciano a tematiche strettamente connesse alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, in particolare quella psicologica, molto spesso silente e subdola.

“Una voce poco fa”, aria di Rosina, personaggio femminile principale del celebre Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, è simbolo della determinazione femminile nel fuggire dalla reclusione mentale e fisica, metamorfosi estetica già esorcizzata nei secoli nella mitologia ovidiana e nei dipinti di Domenico Carella del Palazzo ducale di Martina Franca. Rosina è una ballerina, una pianista, una cantante, la triplice rappresentazione di una sola anima, quella di una donna sottomessa alla società oppressiva in cui è inserita ma che con libero arbitrio riesce a emanciparsi.

Il gruppo di lavoro per questo progetto è composto da Elena Pera (regia), Daniela Fumarola (costumi), Tania Vinci (danzatrice), Valentina Fracchiolla (riprese video), Giulia Palmisani (pianoforte), Caterina Dellaere (voce), Cristina Comasia Ancona (consulente storico-culturale).

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