La biblioteca comunale chiuderà da ottobre per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali. I servizi della biblioteca “Isidoro Chirulli” (prestito librario e consultazione degli archivi “Caracciolo de’ Sangro” e “Grassi”) non saranno disponibili dal 1° ottobre prossimo al 31 maggio 2024, mentre resterà aperta la biblioteca di comunità. La chiusura si rende necessaria per consentire l’esecuzione dei lavori finanziati dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finalizzati a rendere la Biblioteca inclusiva e accessibile a tutti sia come luogo fisico sia nei servizi per la comunità.
Il progetto prevede l’abbattimento delle barriere fisiche che ostacolano il raggiungimento e il movimento tra gli spazi materiali della biblioteca (scale d’accesso, segnaletica, parcheggi riservati), la realizzazione di servizi igienici per disabili e l’installazione di impianti adeguati al miglioramento dell’accessibilità ai beni e servizi. Per l’abbattimento delle barriere cognitive e funzionali, il progetto prevede, fra l’altro, l’introduzione di ulteriori servizi multimediali, l’attivazione di laboratori e l’acquisto di audiolibri.
L’importo complessivo del finanziamento è di 550 mila euro erogati nell’ambito del Pnrr attraverso l’Intervento 1.2 della Missione 1 Componente 3 (M1C3-3) finalizzato a selezionare e successivamente a finanziare proposte progettuali per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali da parte di musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al Ministero della Cultura.
Per gli studenti e per coloro che usufruiscono della sala di lettura, l’Amministrazione metterà a disposizione la sala multimediale dell’ex museo delle Pianelle, al secondo piano del Palazzo Ducale, implementando l’orario dalle ore 9.00 alle ore 19.00 senza interruzione pomeridiana e festiva (la sala sarà aperta anche sabato e domenica) come avviene attualmente in biblioteca. Il servizio dei prestiti librari, invece, è sospeso. «Ci scusiamo con gli utenti per il temporaneo disagio di questi mesi, ma è finalizzato a una maggiore e più inclusiva possibilità di consultazione e prestito che verrà data alla comunità», ha detto l’Assessore alle Attività Culturali e alle Politiche Educative e Formative Carlo Dilonardo.