Asl Taranto aderisce all’iniziativa di Fondazione Onda, con la pubblicazione di video messaggi, in diverse lingue, dedicati alle donne vittime di violenza, anche nel luogo di lavoro. L’obiettivo dell’iniziativa è incoraggiare le donne che sono vittime di violenza a riconoscere la violenza e a rompere il silenzio, informandole degli strumenti concreti e dei contatti ai quali rivolgersi per chiedere aiuto.
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e rappresenta un giorno significativo poiché agisce sulle vittime come effetto motivazionale nella ricerca di un supporto esterno. Asl Taranto, che aderisce al network Bollini Rosa di Fondazione Onda, vuole dare un aiuto attivo per proteggere e supportare le donne in difficoltà. Nei canali social di Asl Taranto è già disponibile, dalla scorsa edizione dell’iniziativa, una playlist di contributi video dedicati e realizzati in diverse lingue, in italiano, inglese, francese, russo, rumeno, albanese, polacco e nella lingua dei segni LIS, riportanti messaggi diretti, che parlano rivolgendosi personalmente alle donne con un linguaggio chiaro, esplicativo, rassicurante. I testi formulano domande-esempio che ruotano intorno a ipotesi di situazioni riconducibili a forme di violenza subìte, con danneggiamenti per la salute fisica e psichica. I temi trattati riguardano il ciclo della violenza, gli stereotipi e i pregiudizi, la violenza psicologica e come riconoscerla, la violenza assistita e il supporto che si può – e si deve – fornire alle donne vittime di violenza, perché conoscere e tacere equivale a essere complici.
Quest’anno, alla playlist si aggiunge il contributo video della dottoressa Maria Teresa Coppola, psicologa del lavoro, che fa riferimento alle dinamiche delle molestie e della violenza di genere nei luoghi di lavoro: come riconoscerle, a quali figure rivolgersi per denunciare e chiedere supporto, come agire anche in caso di violenza assistita.
I video sono disponibili sul canale YouTube istituzionale ASL Taranto, nella pagina Facebook e sul profilo Instagram aziendale.