Questa mattina l’Assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, e l’Assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, hanno visitato i nuovi ambienti della Nefrologia e Dialisi dell’ospedale “Valle d’Itria” di Martina Franca e il nuovo reparto di Oncologia, inaugurato lo scorso 2 aprile. Le autorità regionali, inoltre, hanno visionato i lavori relativi alla realizzazione del nuovo reparto di Rianimazione.
Il centro dialisi di Martina Franca, la cui responsabile è la Dott.ssa Annalisa Marangi, consta di 22 posti. Le metodiche utilizzate sono l’emodialisi e la dialisi peritoneale. In particolare, il centro segue circa 15-20 pazienti in dialisi peritoneale – il numero più consistente di tutti i centri dialisi della provincia – e oltre 100 pazienti trapiantati.
Nei giorni scorsi, il centro dialisi di Martina Franca è stato trasferito in una struttura più idonea.
Sono stati infatti rimodernati e resi idonei alcuni ambienti, siti al piano terra dell’ospedale, attraverso interventi strutturali impegnativi per potervi collocare gli impianti che rendono possibile la dialisi. In concomitanza con il trasferimento dell’emodialisi, tutti i macchinari che consentono tale attività sono stati rimodernati. Le vecchie apparecchiature sono state infatti sostituite da altre nuove, acquisite per mezzo di gara Consip, più moderne e rispondenti alle esigenze dei pazienti.
La dialisi di Martina Franca lavora su tre turni, onde consentire di accogliere i pazienti nelle ore serali, venendo incontro a specifiche esigenze di alcuni pazienti.
Inoltre, al fine di rendere più confortevoli, per i pazienti, le ore di trattamento, i nuovi posti dialisi sono stati dotati di televisori donati dall’Associazione Nefrologica “Gabriella Sebastio”.
“Oggi dimostriamo che la sanità, anche in piena pandemia, non si ferma – sottolinea l’Assessore Pier Luigi Lopalco. In una fase di emergenza pandemica è necessario occuparsi di Covid ma, al tempo stesso, portare avanti come nell’ordinario una macchina complessa e delicata come quella dell’assistenza sanitaria, e in particolare ospedaliera. Qui a Martina, in quest’ospedale, sono state realizzate opere importanti: abbiamo avviato il nuovo servizio dialisi, abbiamo un cantiere aperto per il reparto di Rianimazione. Si tratta di opere che è più complicato portare avanti in corso di pandemia, sia perché l’ospedale è sotto stress, sia perché le imprese non possono lavorare allo stesso ritmo con cui si lavora in tempi normali”.
“Quella di oggi è una data importante – ha affermato l’Assessore Donato Pentassuglia – L’apertura del nuovo centro dialisi costituisce un messaggio di speranza: ci auguriamo che con l’allentamento del momento pandemico si possa restituire interamente l’ospedale a tutti i cittadini. Bisogna tornare alle cure, bisogna tornare alla prevenzione”.
“Non c’è solo il Covid, ma ci sono anche le altre patologie – rimarca il Direttore Generale, Avv. Stefano Rossi – e anche in tempi di Covid continuiamo l’opera di ristrutturazione e di ammodernamento dell’ospedale Valle d’Itria: prima l’Oncologia, oggi la Nefrologia e Dialisi. Abbiamo messo a disposizione spazi nuovi, ristrutturati, più a norma, più confortevoli, in particolare per le patologie croniche, quale è quella dei pazienti dializzati. Naturalmente auspichiamo una rapida normalizzazione, e per questo il nostro pensiero è sempre rivolto all’attività vaccinale. Stiamo vaccinando rapidamente il più possibile, compatibilmente con la quantità di vaccini che ci arrivano”.