Il Premio Strega torna in Puglia, con Mario Desiati che vince l’edizione 2022. E’ intitolato “Spatriati” (Einaudi) il libro del 45enne scrittore di Martina Franca, che segue nel palmares Emanuele Trevi vincitore nel 2021.
«Spatriati è una parola del dialetto martinese che vuol dire, appunto, irregolare. E’ un seme dentro tutti noi. E’ un modo anche per insultare e indicare una persona, che non obbedisce alle regole generali». Così Desiati ha spiegato il suo libro nella cerimonia conclusiva svolta al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma con la conduzione di Geppi Cucciari, e andata in diretta tv su Rai3. Desiati era il favorito della vigilia, e non ha tradito le attese.
«Aprirò la bottiglia della vittoria in Puglia, per festeggiare tutti gli scrittori della mia terra», le sue parole alla consegna del premio.