Il Martina vola alto: settima vittoria consecutiva e show di La Monica – Lo Stradone

Il Martina vola alto: settima vittoria consecutiva e show di La Monica

Il Martina continua a stupire, i biancazzurri hanno ottenuto la decima vittoria consecutiva tra campionato e coppa, consolidando la loro posizione ai vertici della classifica e confermandosi come una delle squadre più in forma del campionato.

Domenica prossima c’è lo scontro diretto con la nuova capolista Fidelis Andria, una sfida che promette scintille e che potrebbe ridefinire gli equilibri del torneo.

Nel frattempo, il Martina ha superato brillantemente l’ostacolo Francavilla in Sinni. Una partita combattuta, ricca di emozioni e colpi di scena, che ha visto protagonista assoluto Giuseppe La Monica.

Il Martina passa in vantaggio grazie a una splendida rete di La Monica, che ha fulminato il portiere avversario con un preciso diagonale. La gioia dei biancazzurri è durata poco, però, perché i padroni di casa sono riusciti a pareggiare i conti prima dell’intervallo.

Nella ripresa, il Martina ha alzato i ritmi e ha sfiorato più volte il gol del vantaggio. La Monica è stato ancora una volta il protagonista assoluto, ma è prodigioso il portiere avversario. I biancazzurri sono riusciti a trovare il gol della vittoria grazie a un’altra incornata vincente del loro bomber.


FRANCAVILLA IN SINNI-MARTINA 1-2

MARCATORI: 36’ La Monica, 38’ Barone, 9’st La Monica

Francavilla in Sinni (3-5-2): De Carlo, Nicolao (21’st Tedesco), Russo, Palladino (35’st Pellegrini), Visconti, Esposito, Gentile, Bastianelli, Coppola, Silvestri, Barone. A disp. Civita, Punzo, Macrì, Annan, Marrone, Caracciolo, De Marco. All. Nolè

Martina (4-2-3-1): Figliola; Tuccitto (36’st Ievolella), Perrini, De Angelis, Lupo; Zenelaj, Piarulli (36’st Mancini); Resouf (25’st Russo), Mastrovito, Silvestro (35’st Cafagna); La Monica. A disp. Martinkus, Marinelli, Carucci, Vaticinio, Dieng. All. Pizzulli

ARBITRO: Angelo Davide Lotito di Cremona

ASSISTENTI DI LINEA: Massimiliano Napolitano di Caserta e Gianluca Guerra di Nola

AMMONITO: Cafagna