Presso la sede del GAL a Figazzano, nell’agro di Cisternino, si è svolto il secondo degli incontri per l’attività di consultazione pubblica nel territorio della Valle d’Itria: è stata la volta dei tecnici ed agronomi che operano nell’area dei quattro comuni del GAL (Cisternino, Locorotondo, Martina Franca e Fasano).
“La Comunità europea crede nei GAL come strumenti qualificati in grado di rilanciare e migliorare i territori rurali favorendo la vitalità del tessuto economico, migliorando i servizi e creando nuove opportunità occupazionali per le generazioni future; ed è esattamente con questo spirito che il GAL Valle d’Itria ha avviato il percorso che, se tutto andrà bene, ci porterà verso la nuova programmazione e verso nuove risorse per sostenere questa area” ha dichiarato il presidente del GAL, Giannicola D’Amico.
“Stiamo entrando nel pieno di una serie di appuntamenti il cui obiettivo è ascoltare le istanze del territorio declinate nei diversi settori economici e realizzare, attraverso quanto emerge dalle parole degli operatori, una analisi dei punti di forza e di debolezza utile ad individuare poi le direttrici di sviluppo della futura strategia” ha aggiunto il direttore, Antonio Cardone “Per questo è importante che questa fase sia partecipata e dia modo al GAL di tirar fuori un quadro complessivo della Valle d’Itria nelle sue zone d’ambra e nei suoi punti di luce”.
Questo iter, che prevede una attività di consultazione partecipata dal territorio per la definizione della Proposta di Strategia di Sviluppo Locale (SSL) 2023-2027, ha avuto il là con la pubblicazione da parte della Regione Puglia dell’Avviso Pubblico per la selezione di proposte di sviluppo locale da parte dei GAL (con Determinazione dell’Autorità di Gestione n. 108 del 19.06.2023).
Strumenti di questa attività capillare di ascolto e ricognizione sono, non soltanto gli incontri, ma anche una scheda di partecipazione con cui si chiedono opinioni, pareri e proposte utili ad identificare i due Ambiti tematici intorno a cui si svilupperà il Piano di Azione per il prossimo quinquennio. Il link per compilare la scheda è già on line sul sito web del GAL Valle d’Itria nell’area dedicata.