Il Festival della Valle d’Itria svela tutte le sue novità: musica, parole e bellezza in ogni angolo di Martina Franca – Lo Stradone

Il Festival della Valle d’Itria svela tutte le sue novità: musica, parole e bellezza in ogni angolo di Martina Franca

Dopo l’emozionante presentazione ufficiale, avvenuta l’altro ieri in conferenza stampa al Piccolo Teatro di Milano, il 51° Festival della Valle d’Itria entra nel vivo con un programma ricco di appuntamenti, tra attese conferme e nuove sorprendenti iniziative.

Dal 18 luglio al 3 agosto Martina Franca si prepara ad accogliere artisti, studiosi, appassionati e nuovi pubblici, in un viaggio tra musica, arte e pensiero ispirato al tema “Guerre e pace”.

Le tre opere principali del Festival – Tancredi di Rossini con doppio finale, Owen Wingrave di Britten (in prima italiana) e L’enfant et les sortilèges di Ravel – sono affiancate da un fitto calendario di concertiincontri, e le rassegne In-chiostro: tra note e parole Trame in musica: incontri d’autore in Valle d’Itria che intrecciano musica, letteratura e riflessione sul presente.

Ma il cartellone si arricchisce ora di nuove iniziative che ampliano ulteriormente lo sguardo del Festival sul tema che guida questa edizione 2025.

TRA LE NOVITÀ: MUSICA ITINERANTE, PENSIERO, FOTOGRAFIA E SORPRESE URBANE

🌌 IN ORBITA – Dall’11 al 13 luglio la musica del Festival raggiunge le contrade e le piazze di Martina Franca con un programma di appuntamenti gratuiti variegato.

Dai racconti ironici di Chi cucina? Rossini!, un progetto coordinato con La Fenice Education di Venezia, alle arie d’opera più celebri eseguite dal Quintetto di Ottoni del Teatro alla Scala, la grande musica si fa accessibile, gioiosa e diffusa.

💃 FLASH MOB MUSICALI – Sempre nell’ambito di In Orbita, piccoli momenti di stupore musicale invaderanno angoli inaspettati della città grazie alle esibizioni dei giovani talenti dell’Accademia Del Belcanto “Rodolfo Celletti” della Fondazione Paolo Grassi, che porteranno l’opera e il canto fuori dai teatri e vicino alle persone.

📚 CONVEGNO DI STUDI – Il 29 luglio, studiosi da tutta Italia si confronteranno in una giornata di approfondimento “Guerra e pace nell’opera”, sul tema dell’edizione, che unisce musicologia, storia e società. Un evento in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, con il coordinamento scientifico di Giovanni Dotoli.

📷 MOSTRA FOTOGRAFICA DIFFUSA – Nel periodo del Festival, le strade di Martina Franca ospiteranno una narrazione sull’impatto delle guerre nel mondo attraverso gli scatti del noto fotografo Manoocher Deghati, in un percorso emozionale urbano che unisce memoria collettiva e sguardo contemporaneo.

Un Festival che si espande e accoglie, dialoga con la comunità e si fa strumento di bellezza condivisa.