Sono parole di delusione quelle espresse dal candidato sindaco Eligio Pizzigallo dopo la sconfitta nel turno di ballottaggio. Parole anche piuttosto dure, ma certamente frutto della delusione del momento, per una persona che ha comunque dimostrato di volersi mettere al servizio della città, per un uomo che non era certamente un professionista della politica ma espressione della società civile.

Non è certamente la sconfitta dell’uomo Pizzigallo, ma è la sconfitta di quel centrodestra litigioso e frammentato che la città di Martina ha ancora una volta bocciato.

“Sono orgoglioso – dice Pizzigallo sul suo profilo Facebook – di aver guidato una squadra di cavalieri senza macchia che meritavano questa vittoria per la genuinità e la trasparenza che li ha sempre contraddistinto. Purtroppo anche tra noi si è annidata qualche serpe e io vi avevo messo in guardia. Io guardando negli occhi qualcuno di questi stasera verso le 22 per la prima volta ho pensato che avremmo potuto perdere”.

Pizzigallo ha annunciato che rinuncerà al suo posto in Consiglio Comunale: “per quanto mi riguarda – scrive sempre su Facebook – la mia esperienza politica finisce qui. Non accetterò di sedere in Consiglio Comunale che voi martinesi avete legittimato”.

Forse parole frutto della delusione del momento, ma comunque non va dimenticato che 10321 hanno espresso la loro preferenza per Pizzigallo perché da lui si sentivano rappresentate. Forse a mente fredda potrebbe arrivare il giusto ripensamento.

o.cri.