I rifiuti possono diventare una risorsa? Era la domanda provocazione che il Movimento politico IdeaLista aveva lanciato nel corso di una conferenza organizzata nel novembre 2013 che vide la partecipazione del direttore generale della Savno, Stefano Riedi, con una relazione sulla case history di alcuni Comuni del Veneto che avevano adottato la strategia della chiusura in loco del ciclo dei rifiuti, raggiungendo quote di raccolta differenziata davvero considerevoli e diventando punto di riferimento tra i Comuni più virtuosi di Italia.
I rifiuti possono diventare una risorsa
Quell’esperienza sarebbe potuta essere di aiuto anche in zone come le nostre, ancora legate alla raccolta differenziata cosiddetta “porta a porta”. Nel 2013 a Martina Franca c’era ancora il vecchio servizio e così quello che è stato avviato qualche mese fa con il “porta a porta” ci appare come qualcosa di innovativo, ma così non è. Oggi la tecnologia consente delle straordinarie evoluzioni nella gestione del ciclo dei rifiuti. Già da diversi anni, infatti, esistono gli impianti di separazione, che garantiscono un corretto conferimento delle tipologie di rifiuto senza sforzi da parte dei cittadini e con estremi vantaggi ambientali ed economici da distribuire tra i cittadini.
Ecco perché a quella domanda provocazione di qualche anno fa, oggi IdeaLista ribadisce ancora una volta che i rifiuti possono essere una risorsa, ma la vera sfida ambientale ed economica per il futuro è quella di limitare quanto più possibile di produrre rifiuti.
Venerdì 30 novembre 2018 alle ore 19.00 al Park Hotel San Michele a Martina Franca è previsto un nuovo incontro che sarà incentrato sul tema dell’economia circolare nel processo di trattamento dei rifiuti solidi urbani da raccolta differenziata.
Relazioneranno:
- Maurizio Simionato, amministratore delegato della Società Estense servizi ambientali spa;
- Massimo Melato, presidente del Consiglio di amministrazione della Società gestione ambiente scarl