Giunta Ancona bis. Spazio alle donne Convertini e Schiavone, Lasorsa pronto alle dimissioni – Lo Stradone

Giunta Ancona bis. Spazio alle donne Convertini e Schiavone, Lasorsa pronto alle dimissioni

Foto Piero Abbracciavento

In attesa di conoscere finalmente i nomi ufficiali degli eletti che siederanno nel prossimo Consiglio Comunale il sindaco Franco Ancona è al lavoro per la composizione della nuova Giunta.

“Sarà espressione della volontà dei partiti – aveva detto Ancona nel corso di una trasmissione tv già durante la campagna elettorale – saranno loro a definire il metodo”. Al tempo stesso il sindaco vuole un Consiglio Comunale forte, in cui il ruolo di indirizzo e controllo sia esercitato in maniera più presente rispetto alla precedente legislatura.

In queste ore continuano a circolare nomi sui possibili nuovi assessori, con qualche novità rispetto a qualche giorno fa.

Al Partito democratico spetteranno 4 assessori. È probabile che si proceda scalando nella lista degli eletti, e quindi i nomi sono quelli di Stefano Coletta (che assumerà anche il ruolo di vicesindaco) e Gianfranco Palmisano, a cui si aggiungono in queste ore anche le due donne Nunzia Convertini e Tiziana Schiavone, con quest’ultima che potrebbe essere destinataria della delega ai servizi sociali.

Forse due assessori per Martina Visione Comune, con Bruno Maggi che potrebbe andare alle attività produttive e Tonino Scialpi alla Cultura. Se Scialpi va alla Cultura significa che Donato Bufano verrà confermato alla presidenza del Consiglio Comunale, con Vincenzo Angelini che potrebbe essere nominato capogruppo del Pd in virtù anche del suo incarico di segretario del partito, a meno che non siano riscontrate situazioni di conflitto tra i due ruoli.

Sul fronte della lista SiAmo Martina, le possibili dimissioni di Pasquale Lasorsa dal Consiglio e la sua successiva importante nomina come capo dell’ufficio di gabinetto del sindaco lascerebbero un posto libero in Consiglio per Elena Convertini. Potrebbe esserci spazio in giunta anche per un assessore di “SiAmo”, ma al momento il sindaco pare sia orientato a tenere libero un posto per un tecnico esterno alla politica.

o.cri.