Sono state presentate nello scrigno di bellezza della Chiesa di Santa Maria della Purità nel cuore del Centro storico di Martina le Giornate Europee del Patrimonio, giunte a Martina alla X edizione.
Il tema proposto a livello europeo è “Patrimonio culturale. Tutti inclusi” a significare la necessità della conoscenza diffusa ed orizzontale del prezioso patrimonio culturale.
Il pomeriggio di Sabato 25 e Domenica 26 settembre i giovani studenti dell’IISS “Da Vinci”, con i loro docenti, illustreranno ai visitatori le opere del pittore Domenico Carella nato a Francavilla Fontana trecento anni or sono e morto a Martina nel 1813. In maniera particolare, saranno illustrate le tele presenti nella chiesa di Santa Maria della Purità nello storico Convento delle Agostiniane ora Villaggio Sant’Agostino (Madonna della Salute, Assunta, Natività di Maria, San Michele Arcangelo), in san Domenico (Vergine del Rosario), in San Martino (Ultima Cena e i quattro Evangelisti del Cappellone). Un prezioso patrimonio che si aggiunge agli affreschi di Palazzo Ducale, che saranno visitabili, e alle tele e affreschi presenti nelle dimore storiche di privati non visitabili per la pandemia.
L’ opera del Carella è stata illustrata dallo studioso e storico dell’ Arte Piero Marinò che ha affermato che “La sua opera è molteplice a Martina ed in oltre venti comuni pugliesi ed anche lucani. A volte sono poco conosciuti i suoi capolavori e la ricerca storica ed artistica non è ancora completa, ma ogni volta si arricchisce sempre di più con vari contributi degli studiosi. Per questo bisogna conoscere studiare indagare ancora per aprirci al fascino dell’ arte che ci rende più ricchi e migliori”
La prof.ssa Adriana Lucarella, che unitamente ad altri docenti e il sostegno della dirigente Adele Quaranta dell’ IISS “da Vinci” ha curato il progetto delle visite con gli studenti appena rientrati in presenza, ha messo in evidenza che “le Giornate Europee del Patrimonio da anni rientrano nelle attività formative e culturali dei giovani della scuola in coerenza con le direttive e i progetti del Ministero dell’ Istruzione”.
È intervenuto anche il direttore della Fondazione Paolo Grassi che, forte dell’identità settecentesca del Festival della Valle d’Itria, ha connesso “la ricerca musicale patrimonio del Festival della Valle d’ Itria alla scuola pittorica napoletana e a quella di Domenico Carella”, a cui la Fondazione dedicherà il concerto – aperitivo “Ragione e passione nella Musica antica” nella sala degli Uccelli di Palazzo Ducale alle ore 11. 30 di Domenica 26 settembre.
Questo concerto seguirà quello “Domenico Carella tra antichi colori giovani suoni” curato dell’Ensemble dell’ Orchestra Giovanile della Valle d’Itria” che si svolgerà Sabato 25 alle ore 20.30 nella Chiesa di San Domenico, in omaggio a Domenico Carella e all’ ottavo centenario della morte di san Domenico.
A Palazzo Ducale, oltre agli affreschi di Carella illustrati da Ecomuseo, potranno essere ammirate due mostre: “Homo faber. L’intelligenza della mano” curata dal Festival dei sensi nelle sale del Piano Nobile e “Le radici del tempo” la rassegna delle opere della brillante pittrice Immacolata Zabatti curata da Accademia della Cutizza 2010 che, venerdì sera 24 alle ore 17.00, ha organizzato nella sala degli Uccelli di Palazzo Ducale, per le giornate europee, un reading poetico in omaggio anche alla pittrice Zabatti.
“Dopo la mostra dedicata a Carella a Palazzo ducale dal 5 luglio al 20 agosto ed il suo grande successo, passiamo alla seconda iniziativa per i trecento anni della nascita, le sue pitture nelle chiese di Martina, illustrate dai giovani .Una grande eredità artistica in continuo studio che fa di Martina una città che merita titolo di “Città d’ Arte”. Per questo ringrazio tutti coloro che stanno collaborando a questo speciale evento destinato a rafforzare il turismo culturale di settembre” ha concluso Antonio Scialpi, Assessore alle Attività e Beni Culturali e Diritto allo studio.
Le giornate europee oltre alla collaborazione dell’ IISS “da Vinci” Fondazione Paolo Grassi, dell’Associazione Ecomuseo, Accademia de la Cutizza si avvale del prezioso aiuto del Ser – Protezione civile di Martina per le norme antiCovid previste e richieste e dell’ informazione turistica presso l’Infopoint di Piazza XX settembre.